Martedì 25 novembre 2014 il Collettivo Donne Matera aderisce alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
La giornata del 25 novembre è un appuntamento per denunciare i dati che riguardano le donne vittime di violenza oggi sempre più sconcertanti. Ma non solo.
Per il Collettivodonnematera, nato proprio il 25 novembre dell’anno
scorso, questa giornata che ci riunisce rappresenta anche l’occasione per dichiarare e condividere con tutte e tutti l’impegno continuo e costante a promuovere, sostenere e diffondere la cultura anti-sessista, anti-razzista, ed includente di tutte le diversità contro ogni forma di discriminazione ed emarginazione.
Siamo per una cultura che tuteli sì la salute delle donne, che sostenga le difficoltà incontrate e subite dalle donne nel proprio percorso
esistenziale, ma oltre a tutto ciò siamo per una cultura che rispetti e tuteli ogni tipo di scelta che affermi la capacità e la volontà di autodeterminarsi senza subire il controllo sociale che questa società ancora manifesta sia sul corpo che sulla psiche di ogni singola donna.
Ed in questo percorso di impegno comune le istituzioni saranno
continuamente sollecitate affinché garantiscano politiche dirette al
benessere sociale necessario per vivere dignitosamente nel rispetto di
ogni norma e convenzione vigenti.
Attraverso il confronto e la partecipazione aperta ai contributi di tutte e tutti, l’impegno costante a cui richiamiamo le istituzioni si dovrà
concretizzare in servizi che sappiano conciliare al meglio i tempi di lavoro con gli impegni familiari. Ad esempio: una gestione degli asili nido che preveda la partecipazione attiva e il confronto con le stesse donne;
attività consultoriali di consulenza ed assistenza per le donne negli
appuntamenti cruciali della loro esistenza (adolescenza, educazione
sessuale, gravidanza, sostegno alla genitorialità e menopausa ); centri di ascolto anti violenza e strutture di accoglienza che nella nostra provincia sono ancora inesistenti negando così il sostegno necessario alle donne vittime di violenza.
Su questi punti il collettivo ha cercato in questo anno passato di
condividere riflessioni che oggi vorremmo si estendessero per consolidare una rete di cittadinanza attiva e consapevole, affinchè nel nostro territorio si diffonda una cultura di benessere sociale e di tutele nel rispetto di ogni diversità e contro ogni forma di discriminazione.
Nov 19