Mercoledì 30 gennaio nella Caserma “De Rosa” di Potenza sede del Comando Militare Esercito Basilicata, il Comandante Colonnello Lucio Di Biasio, ha ringraziato personalmente i rappresentanti di diversi enti, associazioni, comunità parrocchiali e semplici cittadini che, coordinati dal Comando Militare, a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di un progetto umanitario destinato alla popolazione civile Libanese. Tale progetto, volto ad integrare le attività COCIM (Cooperazione Civile Militare) condotte dal Contingente Italiano di stanza a Shama nel sud del Libano, ha permesso la raccolta di un consistente quantitativo di aiuti umanitari quali abiti, scarpe, cancelleria, materiale sanitario e giocattoli. Questa parte del Libano infatti, fa ancora fatica a rialzarsi dall’ultimo conflitto israeliano del 2006 ed il timore dell’acuirsi di nuove forme di tensione a ridosso della “Blu Line”, linea di demarcazione con Israele, non agevola la ripresa economica e gli investimenti nella Regione di Tiro, inibendo lo sviluppo delle autonomie locali. In appena due settimane, la macchina degli aiuti umanitari messa in moto dal Comando Militare Esercito Basilicata, è partita senza esitazione al richiamo di solidarietà pervenuto dal Cappellano Militare Capo don Claudio Mancusi, originario di Avigliano (PZ) che opera con il Contigente Italiano nella terra dei cedri. Straordinario il coinvolgimento del personale militare e civile del Comando Esercito Basilicata, della Croce Rossa Italiana, Comitati di Potenza e del Vulture, delle Parrocchie di S.Maria del Sepolcro di Potenza e S. Maria del Carmine di Avigliano, del Comune di Ruoti (PZ) con la Parrocchia Vicaria di S.Antonio di Padova, delle Associazioni “Armonia” e “Il Sorriso della Solidarietà” di Buonabitacolo (SA), del Personale distribuzione Gruppo Enel di Potenza, dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Sinisgalli” di Potenza, oltre le Farmacie Perri di Potenza e Verrastro di San Nicola di Potenza. Grazie al sostegno logistico fornito dal “19° Reggimento Cavalleggeri Guide” della Brigata Bersaglieri “Garibaldi” comandata dal Generale di Brigata Diodato Abagnara, tutto il materiale raccolto, raggiungerà anche gli ospiti di diversi campi profughi palestinesi e siriani. Il colonnello Di Biasio nel salutare i convenuti, ha precisato: “Sono orgoglioso che l’Esercito in Basilicata, ancora una volta abbia rappresentato per il territorio lucano un importante anello di congiunzione interistituzionale; questa sinergia consentirà a popoli lontani e meno fortunati di beneficiare di un pò di conforto e speranza per la costruzione di un futuro migliore nel rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo”.
Gen 31