Si è concluso a Matera il tour itinerante “Prevenire e riabilitare” che ha coinvolto sei comuni della Basilicata dal 29 agosto al 3 settembre.
L’iniziativa, promossa dal consiglio regionale dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti UICI Basilicata in collaborazione con il Comitato regionale dall’Agenzia Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità IAPB-Basilicata, è stata realizzata in occasione del 70° anniversario della nascita delle sede territoriale UICI di Potenza e del 55°delle sede di Matera.
L’iniziativa di apertura, svolta a Potenza con la conferenza stampa in Piazza Mario Pagano alla presenza di cittadini e istituzioni, ha ripercorso i principali momenti storici che hanno caratterizzato l’attività dell’associazione grazie al contributo dei suoi padri fondatori (Antonio Mecca e Francesco Schiavone Presidentidi Potenza – Paolo Moretti e Girolamo Marchetta di Matera)
Dopo Potenza il tour ha fatto tappa nei comuni di Melfi, Lagonegro, Policoro e Ferrandina, coinvolgendo la comunità con attività ludiche e sportive per adulti e bambini come il gioco dell’oca, all’insegna del Braille e lo Showdown.
Gli anniversari celebrativi sono stati anche l’occasione per promuovere sul territorio le numerose iniziative realizzate nell’ambito della nota campagna nazionale “la prevenzione non va in vacanza” promossa dall’Agenzia Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus per sensibilizzare cittadini e istituzione su tema della salute della vista. Nel corso della campagna si sono realizzati circa 250screening oculistici gratuiti a bordo dell’unità mobile oftalmica (UMO) rivolti alla popolazione maschile e femminile over 40 per la prevenzione dalle maculopatie e dal glaucoma nel rispetto delle norme anticovid.
Dagli ultimi dati INPS risulta che in Basilicata ammontino a quasi 2000 le persone con disabilità della vista certificate, fra ciechi totali e parziali, a cui bisognerebbe aggiungere i soggetti ipovedenti che però non risultano presenti nei registri dall’istituto nazionale di previdenza poiché non sono percettori di benefici economici.
La risposta dei cittadini agli screening è andata ben oltre le aspettative anche a causa del fermo pandemia, durante quale molti utenti hanno rimandato controlli e visite per il timore del contagio.
Durante gli eventi celebrativi è stato inoltre possibile riscoprire l’arte attraverso gli altri sensi a bordo del bus del polo tattile itinerante di Catania, che ospita al suo interno alcuneopere italiane riprodotte in scala con lo scopo di rendere accessibilee fruibilea tutti il nostro patrimonio culturale. Nel corso del tour il numero complessivo dei visitatori che si sono cimentati nell’esperienza del Polo ammonta a450circa.