Si è concluso il Service che ha accompagnato l’anno sociale del Rotaract Club Matera 2016-2017.
Il progetto intitolato“Sulla scia … delle ali della libertà” nasce e prende spunto dalla sotto-trama del noto film “Le ali della libertà” (“The ShawshankRedemption”) del 1994, diretto da Frank Darabont. Nel film, Andy Dufresne (Tim Robbins), dopo innumerevoli ed insistenti lettere inviate all’amministrazione carceraria incluso il Senato degli Stati Uniti, ottiene finanziamenti e libri per rinnovare la biblioteca del carcere in cui è detenuto, fino a renderla la migliore biblioteca carceraria di tutto il Maine. Il nuovo materiale a disposizione, aiuterà diversi detenuti a conseguire il diploma. Il progetto dunque – ci spiega il presidente Francesco Grassi- ha un duplice obiettivo: rieducazione e risocializzazione attraverso l’istruzione,per tutti coloro che sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, affinchè non tornino più a delinquere.Il Service è nato nel 2014 su iniziativa delRotaract Club di Bisceglieed è stato condivisofin da subito dal club di Matera in virtù della valenza che ha assunto, non ultima la rilevanza nazionaledel progetto.
Durante l’anno sociale sono stati raccolticirca 500 libri donati poi, alla casa circondariale di Matera. L’attivitàha coinvolto diverse organizzazioni e giovani di età compresa tra i 18-30 annipresenti sul territorio.Il Presidente si dichiara soddisfatto del lavoro svolto e ringrazia tutte le persone che con il loro contributo hanno reso possibile l’iniziativa. Un ringraziamentoparticolare e doveroso va ai dipendenti della casa circondariale coordinati dal dot. Giovanni Gentilee anche ai due Rotary Clubdi Matera e Altamura,rappresentati da Antonio Braia e Mino Percoco,che fin da subito hanno intuito e condiviso le potenzialità del progetto sostenendo l’iniziativa dei giovani del Rotaract Club.