Con riferimento alla questione COTRAB, esitata nella condanna del suo Presidente Giulio Ferrara per gravi reati ai danni di una lavoratrice, la Consigliera regionale di parità comunica di avere provveduto ad inviare a COTRAB ed a SITA Sud idoneo atto di diffida. Con detto atto è stato richiesto di comunicare quali azioni siano state poste in essere a tutela della dipendente tali, comunque, da scongiurare qualsivoglia contatto e/o interazione con il prefato Ferrara. “Nonostante il mio Ufficio non fosse stato interessato direttamente dalla lavoratrice, dichiara la Consigliera di parità Pipponzi, tale intervento si è reso necessario in quanto la notizia della condanna del Ferrara e delle condotte discriminatorie poste in essere ai danni di una lavoratrice, mi ha consentito di effettuare gli opportuni approfondimenti, così da inquadrare la vicenda nell’ambito delle competenze proprie dell’Ufficio della Consigliera di parità, come prescritto dal d.lgs 198/2006”. “Auspico che l’azienda metta in essere immediatamente tutti gli accorgimenti necessari, anche contrattualmente previsti, affinché la lavoratrice sia tutelata e messa in sicurezza, conclude Pipponzi; è fondamentale infatti che la dipendente in nessun caso possa trovarsi in una condizione di subordinazione diretta e/o indiretta con il Ferrara. Seguiranno, come per legge, i connessi accertamenti diretti anche con l’ausilio dell’Ispettorato territoriale del lavoro”.
Ago 26