Sarà presentato il progetto per l’avvio di un centro multidisciplinare di protezione civile, per formare psicologi, infermieri, tecnici, funzionari, sindaci e vigili del fuoco
In occasione del decennale di attività formativa di emergenza sanitaria in protezione civile il 30 giugno con inizio alle 9, si terrà a Calvello (ex Convento Santa Maria de Plata) un convegno regionale sul tema “Protezione civile e sanità”.
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa in Regione alla quale hanno preso parte Gianuario Frittella, formatore del Dipartimento di Protezione Civile, Luciano Buompensiere, presidente regionale del Cad – Centro ascolto disagio e l’avvocato Margherita Lotito.
Questa mattina sono stati anticipati i dati di uno studio di fattibilità relativo al progetto del Centro Studi-Formazione Multidisciplinare della Protezione civile in Basilicata.
La Basilicata – si è appreso – è caratterizzata da rischi naturali geomorfologici oltre che dal rischio acquisito chimico-industriale. Nel corso del convegno di lunedì sarà illustrato lo stato dell’arte sui risultati ottenuti sulla formazione e sull’addestramento operativo sia sanitario che laico.
Nel decennio è stato detto questa mattina avvocati del Foro di Potenza hanno illustrato le responsabilità penali in merito alla protezione civile, inoltre si sono svolti 15 corsi per un totale di circa duemila unità formate. La formazione è avvenuta in diversi settori, dall’ingegneria civile alla sanità fino al volontariato per la rete di soccorso.
Nel convegno di lunedì sarà presentato un progetto di fattibilità per l’avvio di un centro multidisciplinare di protezione civile, per formare diverse figure tra psicologi, infermieri, tecnici, funzionari, sindaci, vigili del fuoco affinché siano preposti a fronteggiare gli eventuali eventi calamitosi come terremoti, ma anche eventi indotti come incidenti che potrebbero scoppiare ad esempio in un insediamento chimico o industriale. Sarà allestito un centro di formazione, per coordinare tutte le varie figure in base alle competenze in cui tutte le figure saranno mese in rete. Le conclusioni dei lavori saranno affidate al presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.