Visto il periodo che stiamo vivendo tra pandemia, isolamento sociale e timori per il futuro e per il prosieguo delle attività economiche e lavorative, la Uiltucs ha deciso di offrire un servizio a 360° dando sostegno ai lavoratori e alle loro famiglie, andando oltre il mero rapporto iscritto /organizzazione sindacale. Non ci sono indicazioni precise sul tipo di aiuto che si offre semplicemente perché varierà a seconda della richiesta. É un modo concreto di aiutare a non essere soli, per affrontare piccoli o grandi problemi che dovessero sopraggiungere nelle vite del cittadino.
Sicuramente molto più di un abbraccio ma “Uiltucs hug” rende immediatamente l’idea del non sentirsi solo. Da chi è in isolamento fiduciario e impossibilitato a muoversi, a chi in regime di ricovero ospedaliero, chi non può sostenere esami diagnostici, perché continuamente rimandati dai servizi sanitari, ma nel frattempo é costretto a prolungare oltremodo la malattia o aspettativa e vede aumentare le assenze sul posto di lavoro. Chi rientra a lavoro dopo una lunga degenza. Tra lockdown e assenze ha necessità di un supporto emotivo e logistico per resettare tutto e ritornare alla normalità. Chi semplicemente avrebbe davvero bisogno di un silenzioso abbraccio perché non ha potuto dire addio ad un proprio parente e deve rielaborare il lutto in una chiave diversa e sconosciuta.
