“Pianificare strategie comuni con iniziative mirate, anche per sensibilizzare soggetti pubblici e privati, nonché la popolazione in generale con campagne informative; sviluppare azioni di collaborazione e coordinamento per la definizione di progetti da realizzare insieme; collaborare per coadiuvare la realizzazione dei differenti compiti assegnati, anche in sinergia con altre associazioni, enti o organizzazioni del territorio”.
E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina tra la Commissione Regionale Pari Opportunità, rappresentata dalla Presidente Margherita Perretti, e l’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) ONLUS APS Basilicata, rappresentata dalla referente Maria Buoncristiano.
“L’obiettivo di questo protocollo – ha spiegato la Presidente Crpo Perretti – è cercare di favorire il diritto ad una cittadinanza democratica e paritaria per tutte e tutti, partendo dal rispetto della dignità della persona. Riteniamo che spesso le donne con una disabilità, come può essere quella della vista, subiscano una doppia discriminazione. E’nostro preciso dovere intraprendere iniziative in vari ambiti che tutelino e portino al rispetto delle persone che vivono quotidianamente una condizione di disabilità. Pensiamo all’ambito socio sanitario, dove spesso ci sono difficoltà quando si fanno anche semplici controlli e si avverte la necessità di una formazione del personale sanitario, ma pensiamo anche alle barriere architettoniche che non agevolano la circolazione di persone con disabilità. Altro ambito di lavoro congiunto sarà la promozione, nei nostri territori, di luoghi di vita e lavoro più fruibili, per donne e uomini con disabilità, e per tutti gli altri cittadini, bambini, anziani, persone fragili. L’obiettivo è quello di svolgere un lavoro insieme per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità visiva”.
“Riteniamo la firma di questo protocollo – ha detto la referente dell’Uici, Buoncristiano – un evento importante perché mette a sistema e a rete una Onlus con una istituzione e soprattutto questo protocollo sarà un’attività concreta che si andrà a declinare proprio sul piano della conoscenza, della informazione e della non discriminazione”.
Con il protocollo, che ha la durata di tre anni, ma con la previsione di un tacito rinnovo annuale, le parti, al fine di promuovere le pari opportunità fra i sessi, anche in condizione di disabilità, intendono instaurare un rapporto organico di collaborazione, nel quale le attività realizzate possano integrarsi e coordinarsi, assicurare continuità alle stesse e si impegnano a definire i rispettivi ruoli in base alle proprie competenze e campi di azione.
La Commissione Regionale per la Parità e le Pari Opportunità tra uomo e donna, come luogo di confronto permanente delle culture ed esperienze paritarie più significative operanti in
Basilicata, è composta da rappresentanze femminili di associazioni, organizzazioni sindacali,
organizzazioni imprenditoriali, mondo della cooperazione, rappresentanze politiche, dalla
Consigliera di parità e dalle Consigliere di pari opportunità delle province, promuove l’attuazione di politiche volte a realizzare la parità e le pari opportunità nell’ambito della società, della famiglia, della formazione, dell’istruzione, del lavoro e della rappresentanza politica; formula proposte ed esprime pareri sui provvedimenti e programmi regionali che hanno rilevanza per la condizione di genere e sostiene azioni positive, mettendo in rete gli organismi di parità; promuove il dibattito sulla condizione femminile, sullo sviluppo di politiche delle pubbliche amministrazioni e di destinazione delle risorse in una prospettiva di genere; opera per la rimozione delle varie forme di discriminazioni rilevate e di quelle denunciate; verifica in modo continuativo lo stato di efficienza dei servizi sociali e di quelli preposti alla tutela della salute, organizzati dagli enti locali.
L’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti (UICI) esercita funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi morali e materiali di persone cieche o ipovedenti, promuove e attua iniziative a favore delle persone cieche e ipovedenti, favorendo la piena attuazione dei loro diritti umani, civili e sociali, nonché la loro inclusione in ogni ambito della vita civile, sostenendo allo scopo specifici interventi anche per rimuovere le discriminazioni, dirette ed indirette, nei confronti delle donne, per una pari opportunità tra i sessi. L’UICI Basilicata individua all’interno del proprio Consiglio regionale un referente per le Pari Opportunità fra uomo e donna, che ha il ruolo di monitorare e contrastare forme di discriminazione nei confronti di donne cieche o ipovedenti e di promuoverne la piena realizzazione, anche lavorativa.