Grande successo sabato scorso a Rotondella in piazza Albisinni per la prima edizione della “Dîner en Rouge” organizzata da Fidas e Fidas Giovani Rotondella. Una serata all’insegna della condivisione e della solidarietà, una sorta di pic nic glamour che ha visto la numerosa partecipazione della comunità rotondellese e non solo. Tutti vestiti di rosso per condividere l’amore dei volontari Fidas per la vita: Il rosso è il colore dell’amore e della passione, del sangue che scorre nelle vene; il rosso, per la medicina indiana, rappresenta il primo chakra, simbolo di radicamento e di tutti gli aspetti più materiali della vita. Attiva l’energia mentale e fisica e diventa il colore ideale per chi ha bisogno di stimolo e movimento. Il rosso richiama attenzione, risveglia in maniera immediata i sensi, riporta la mente al momento presente. È sinonimo di forte passionalità, di personalità importante e fiducia in se stessi. Il rosso stimola la creatività e l’autoproduzione.
Presente con entusiasmo il Sindaco Vito Agresti, i consiglieri Fidas Rotondella, gli amici di Coldiretti Rotondella e di Basilicata Adventure e una giuria d’eccezione a cui è stato dato l’arduo compito di eleggere il tavolo più bello. L’artista Nino Oriolo presidente dell’Associazione Terre Joniche, lo scultore Giulio Orioli provenienti dalla vicina Nova Siri e il fotografo calabro-piemontese Roberto Spirlì, che ha scelto da anni di trascorrere parte delle vacanze estive nella ridente Rotondella, hanno decretato all’unanimità la vittoria del tavolo capitanato dal consigliere di sezione Giuseppe Santarcangelo e dalla giovane, ma allo stesso tempo storica, collaboratrice Giusy Gentile. Insieme a Maria, Antonio, Elena, Antonio, Filippo, Ester e Marianna hanno scelto la natura e la vita come tema per l’allestimento. Al centro un albero della vita realizzato a mano dai giovani commensali, in gran parte donatori, arricchito da messaggi significativi e che hanno già donato alla sezione, e molti elementi decorativi sempre realizzati a mano e con materiali riciclabili, hanno convinto i giudici a premiare la semplicità e la creatività. Vi erano allestimenti molto eleganti, altri più scenografici, altri ancora più tradizionali, ma il tutto condito dalla voglia di stare insieme e di vivere una esperienza sicuramente diversa. Al tavolo dei più giovani, dove il più anziano ha da poco compiuto 25 anni, Antonio, proveniente da un paese limitrofo, ha affermato di aver trascorso “il più bel sabato sera della sua vita”. Questo il significato più pieno e il senso di tutte le iniziative organizzate ormai da anni dalla sezione di Fidas Rotondella, e cioè quello di offrire una alternativa e uno stile di vita sano, orientato ai valori della solidarietà e del sano divertimento. Questo lo sforzo continuo della coordinatrice Fidas Giovani, Antonella Tarantino che svolge un’opera instancabile per invogliare i giovani non solo a donare il sangue, ma anche a partecipare attivamente alla vita associativa.
Una settimana fa Fidas Rotondella ha partecipato anche all’iniziativa internazionale “Light Up For Inclusion” per manifestare la vicinanza a quel concetto di inclusione che è alla base dell’esperienza degli Special Olympics che hanno festeggiato 50 anni dalla nascita. Il rosso ne è stato il simbolo e con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e dell’Assessore Mimmo Cavallo è stata illuminata di rosso la Torre Sanseverino a Rotondella come tutti i monumenti principali del mondo da Sidney a New York.
Il prossimo appuntamento è per il 6 Agosto sempre a Rotondella per la tradizionale festa del volontariato “Buon compleanno 18enne” giunta alla XVIII edizione che quest’anno vedrà ospiti le seguenti associazioni: Agata – Volontari contro il cancro, con cui è nata una partnership lo scorso anno, MOICA Basilicata, che si occupa di violenza contro le donne, e Associazione doMos che si occupa di donazione di Midollo Osseo e cellule staminali con la toccante partecipazione di Giuseppe D’Alessandro. Verrà assegnato a due alunni della Scuola Primaria di Rotondella “Istituto comprensivo I.Morra” il Premio Maria Rapanaro Persiani intitolato alla compianta presidente e cofondatrice di Fidas Rotondella giunto all’VIII edizione.
Lug 30