L’assessore comunale alle Politiche sociali, Simonetta Guarini, l’assessore provinciale Michele Grieco, il segretario provinciale della Federconsumatori, Giuseppe Cotugno, hanno presentato stamane, ai giornalisti, un primo bilancio del progetto “Diritti senza frontiere” finanziato dal ministero del Lavoro e realizzato con la collaborazione della Provincia e del Comune di Matera e della Camera di commercio di Matera.
“Partito nel 2011 con l’adesione formale degli enti – ha spiegato Cotugno – il progetto è diventato operativo nel gennaio 2013 con l’apertura degli sportelli a Firenze, L’Aquila, Matera e Catania in sinergia con l’ufficio di back office di Bologna. L’attivazione dello sportello dedicato ai cittadini migranti ha consentito a Matera di assumere due persone a tempo determinato per un periodo di 6 mesi”.
A Febbraio 2013 si è tenuta la mappatura dei servizi offerti da enti ed associazioni presenti sul territorio della provincia, mentre nel mese di aprile la Federconsumatori nazionale ha realizzato la campagna informativa con la produzione, per ciascun territorio provinciale, di volantini informativi in 6 lingue, italiano, francese, inglese, spagnolo, arabo e cinese contenente le principali informazioni sui servizi offerti dagli enti pubblici ed associazioni presenti a livello locale.
Da maggio fino alla fine di giugno sono in distribuzione sul territorio provinciale di Matera 25 mila volantini.
“La Provincia di Matera – ha detto l’assessore Grieco – contribuisce alla diffusione in 16 comuni e 3 centri per l’impiego e 3 sub centri biblioteca provinciale e mediateca”.
“Dal canto suo – ha spiegato l’assessore Simonetta Guarini – il Comune di Matera sostiene l’iniziativa organizzando gli eventi di comunicazione relativi alle diverse fasi del progetto, alla distribuzione dei volantini e con un ampio coinvolgimento dei cittadini migranti. Matera è una città dell’accoglienza e in quanto tale ha il dovere di sostenere il diritto di cittadinanza di tutti, nessuno escluso”.
La Camera di commercio, infine, contribuisce alla diffusione dei volantini, soprattutto negli esercizi commerciali gestiti da cittadini migranti.
Da gennaio a giugno di quest’anno lo sportello ha avuto 112 contatti di migranti provenienti da Romania, Bulgaria, Polonia, Ucraina. Albania, Marocco, Tunisia, Germania, Argentina, Brasile, Perù e Francia.
