“Prima di cominciare i lavori vorrei che ognuno di noi catalizzasse la propria attenzione su quella sedia. Una sedia vuota ma occupata. È un posto riservato ad una donna che, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto a teatro, sui mezzi pubblici, a scuola, nelle istituzioni, nel lavoro, nella società”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale di Basilicata Franco Mollica ha dato inizio ai lavori dell’Assemblea.
“Su iniziativa della Commissione regionale pari opportunità di Basilicata – ha aggiunto – oggi noi partecipiamo al progetto nazionale ‘un posto occupato’ inserita nella campagna di sensibilizzazione in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne dello scorso 25 novembre. E lo facciamo – ha continuato – attraverso un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza, nonché una reazione agli innumerevoli casi di femminicidio”.
“Vogliamo ricordare – ha concluso – tutti quei posti rimasti vuoti e tutte quelle donne, un gesto simbolico ma significativo per dire il nostro no ad un vero bollettino di guerra. Nonché ribadire il nostro impegno per contrastarlo e soprattutto prevenirlo. Affinché la sensibilità verso una simile tematica parta dalle istituzioni. Restare indifferenti, o relegare alle donne queste tragiche problematiche, è una forma di connivenza. Perché, cari colleghi, è la nostra dignità a morire, ogni volta che muore una donna”.