La Fidas Brienza ha compiuto 15 anni di attività e i donatori si sono riuniti per celebrare le oltre 3000 sacche di sangue e plasma raccolte in tutti questi anni organizzando la “Festa del Donatore”. Un evento promosso dalla Presidente Giuseppina Parente e da tutto il direttivo per ricordare le origini e programmare il futuro e che si rinnova ogni anno. Due i momenti importanti della manifestazione: quello liturgico con una Santa Messa celebrata nella chiesa della S.S. Annunziata presieduta da Don Marcello Corbisiero e quello associativo, con tutti i donatori della sezione, la dirigenza regionale e alcuni Presidenti delle sezioni Fidas Basilicata. Proprio a Brienza si trova il Santuario del Donatore e del Volontariato che è diventato il luogo simbolo dei volontari Fidas, presente nel territorio burgentino lì dove sorgeva il Santuario del SS Crocifisso. Nel corso della giornata la presidente di Fidas Brienza, Giuseppina Parente, con grande emozione ha ripercorso le tappe della crescita della sezione, dichiarandosi orgogliosa e fiera dei traguardi raggiunti in questi pochi anni, con uno sguardo fiducioso ai giovani e promuovendo ulteriormente la raccolta di plasma. Si sono svolte poi le premiazioni per tutti quei donatori che hanno raggiunto traguardi importanti in termini di donazioni. Sono state premiate ben sette donne che hanno raggiunto 15 donazioni, 11 uomini che hanno raggiunto 25 donazioni e ben 4 che hanno donato 40 sacche. Presenti il coordinatore dei Presidenti di Fidas Basilicata Giuseppe Comanda, il dottor Luigi Tarantino, medico responsabile della raccolta di Fidas Basilicata, il responsabile della Qualità Fidas Basilicata, Paolo Ettorre. Nelle parole di Don Marcello Corbisiero tutta la gioia di donare e di donarsi come volontari con spirito solidaristico e di comunione. Condivisione e solidarietà sono alla base del gesto del dono del sangue che è volontario, gratuito e anonimo e che consente di promuovere i corretti stili di vita soprattutto tra i più giovani.
