In occasione dell’evento “Donatori in festa” tenutosi al Teatro “F. Stabile” di Potenza domenica 5 febbraio, la Fidas Basilicata ha invitato ciascuna Sezione Territoriale a premiare un donatore benemerito.
Alla presenza del presidente Nazionale della Fidas, il dott. Aldo Ozino Caligaris, la sezione di Vaglio Basilicata, rappresentata per l’occasione dalla presidente Isabella Cammarota, ha deciso di premiare il donatore Mario Blasi, con la seguente motivazione: “Si conferisce riconoscimento di benemerenza al donatore Mario Blasi che con consapevolezza concretizza la propria disponibilità verso gli altri in maniera puntuale, periodica, responsabile e volontaria. Iscritto alla sezione Fidas di Vaglio Basilicata sin dal 1999, è anche tra i soci fondatori della stessa, nonché titolare della tessera numero 1, raggiungendo ad inizio 2017 le 85 donazioni. Impariamo dalla sua generosità, dalla sua tenacia – perché non c’è nulla che non costi fatica – e guardiamo al futuro con fiducia”.
Visibilmente emozionato, il donatore benemerito ha ritirato il riconoscimento dalle mani della dottoressa Clelia Musto, direttore del Servizio Trasfusionale dell’Ospedale San Carlo del capoluogo lucano. Nato a Vaglio Basilicata nel 1958, Mario Blasi ha sempre promosso la donazione di sangue non soltanto in qualità di donatore attivo, alternando con cadenza regolare le donazioni di sangue intero alle donazioni in aferesi, ma soprattutto promuovendo in prima persona la donazione di sangue e facendo avvicinare, nel corso del tempo, tante persone alla vita associativa della propria sezione di appartenenza.
Oltre ad aver visto contribuito alla nascita della Fidas nel piccolo centro lucano, Mario Blasi è attualmente il donatore della sezione con il maggior numero di donazioni all’attivo: sono ben 85 le volte in cui ha teso il proprio braccio nel corso degli ultimi 18 anni per compiere questo straordinario gesto volontario, gratuito e non remunerato. Alcuni dei giovani nati nel periodo in cui vedeva la luce a Vaglio Basilicata la Fidas oggi sono maggiorenni: auguriamo loro di seguire l’esempio del donatore benemerito Mario Blasi ed unirsi alla famiglia Fidas per diventare dei giovani donatori periodici.