Rossana Florio, consigliere provinciale di Matera: “Nel giorno dell’Epifania mettere fine ad ecatombe piccoli migranti”.
Nel giorno dell’Epifania, la festa cara ai bambini, il pensiero non può non andare alla sciagura dei bambini che continuano a morire nel tentativo delle loro famiglie di migranti di raggiungere le coste della Grecia. Siamo di fronte ad un’ecatombe: anche oggi su una spiaggia di isola greca sono stati recuperati i corpi di almeno tre bambini che si aggiungono al piccolo di soli due anni ritrovato ieri. Immagini trasmesse dai media raccapriccianti che specie nel Giubileo della Misericordia pesano sulla coscienza di quanti non sono disponibili semplicemente ad immaginare che le notizie dei Tg siano diventate di routine. Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), sono circa 700 i bambini decedute e dispersi lo scorso anno durante la traversata del Mar Egeo. Tutto ciò accade mentre si continua ad invocare da parte di Stati della civilissima Europa nuovi e più incisivi provvedimenti per la chiusura delle frontiere. La fuga dai Paesi del Medio Oriente in guerra, con ondate di un migliaio di arrivi al giorno, ha da troppo tempo assunto aspetti umanitari che richiedono azioni e provvedimenti per il soccorso in mare prima di tutto e l’accoglienza. L’esempio venuto dalla Regione Basilicata e da alcuni Comuni per l’ospitalità di alcune centinaia di migranti è senza dubbio importante e significativo. Contro la strage silenziosa nel Mediterraneo si deve fare di più. Lo dobbiamo anche per i nostri figli.
Gen 05