Nei giorni scorsi il CSV di Basilicata, per ricordare adeguatamente i suoi 25 anni di impegno con le comunità del territorio, ha inteso promuovere due prime iniziative di coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato e delle Civiche Amministrazioni in due Centri periferici delle due province lucane e, nello specifico, Rotonda per la Provincia di Potenza e Grassano per quella di Matera.
La finalità, come recita il Manifesto delle iniziative, è stata: “ I Volontari incontrano gli studenti e la cittadinanza attraverso attività di narrazione e diffusione di materiale informativo a cura di ogni Associazione partecipante”; il tema proposto : “Spopolamento ed emigrazione: la fine delle nostre comunità”.
Il CSV, inoltre, ha previsto analoghe iniziative, da qui a settembre, in altri Comuni della Basilicata per tornare ad animare i territori, specie quelli più interni e periferici, per promuovere il lavoro di rete, attraverso momenti importanti e necessari di condivisione in presenza, dopo il forzato stop dovuto alla pandemia da Covid.
Le iniziative fin qui svolte hanno avuto un notevole successo di proposte e di popolo; a quella di Grassano del 20 maggio scorso l’Associazione ALAD Fand di Basilicata ha inteso prendere parte con un proprio gazebo per effettuare lo screening sui valori glicemici, grazie alla disponibilità dell’Infermiera Fidas Margherita Vignola, ed alla costante presenza del Diabetologo ASM dr. Pasquale Bellitti a cui ci si è potuti rivolgere per la visita e la consulenza medica.
La Giornata è stata anche l’occasione di confronto con alcune scolaresche del posto e cittadini interessati a conoscere le molteplici attività cui il Volontariato presta attenzione e che sono contenuti in un apposito Manifesto i cui obiettivi, in particolare, sono quelli del proprio sviluppo organizzativo, della promozione e del coinvolgimento nella prospettiva di riuscire sempre più ad “animare la cultura della convivenza, del dono e dell’aiuto”.
L’evento si è concluso con un interessante convegno pomeridiano che ha coinvolto gli amministratori locali, il Presidente CSV Antonio Bronzino e il Direttore CSV Gianleo Iosca, con significative relazioni di esperti che hanno sottolineato le urgenze cui far fronte per il rilancio socio-economico, culturale e strategico della regione, a partire proprio dalle periferie del territorio, specie in termini di servizi sanitari e di infrasturre trasportitiche e viarie.