In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, sabato 5 dicembre l’Associazione L’Albero Azzurro ha organizzato il webinar “Il Volontariato, strumento di crescita umana e sociale”, cui hanno preso parte rappresentanti istituzionali e del mondo associativo.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto LI.V.E. Live Volunteer Experience, cofinanziato dalla Regione Basilicata, per la valorizzazione del volontariato lucano e la partecipazione attiva delle comunità locali in termini di integrazione e inclusione sociale delle fasce deboli della popolazione, in accordo con i principi di sussidiarietà e promozionalità sanciti dall’articolo 118 della nostra Carta Costituzionale e dell’articolo 5 del Trattato sull’Unione Europea.
Sono molte le azioni progettuali realizzate in questi mesi, nonostante la difficile congiuntura socio-economica. Particolarmente proficua la collaborazione dei volontari di LI.V.E. con gli Istituti scolastici di Matera e Lagonegro, in favore degli alunni delle scuole primarie, dovesi stanno sperimentando concretee suggestive applicazioni di quell’educazione civica e ambientale che, oggi più che mai, rappresenta una priorità per le nostre comunità. Si realizzano così gli obiettivi progettuali di rinforzo del senso di appartenenza diffuso, di solidarietà comune, di cittadinanza attiva e rispetto dell’ambiente.
Quello che concretamente è stato portato avanti in questi mesi dalle associazioni attuatrici del progetto è stato spunto per riflette sull’importanza di una strategia condivisa e orientata di consolidamento delle strutture sociali del territorio, con spazi sempre più ampi e riconosciuti per il volontariato e, in generale, per la cultura della partecipazione cittadina orizzontale.
Il seminario ha registrato numerosi e autorevoli interventi, tra cui l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Matera Giuseppe Sarli, l’Assessore alle Attività Produttive ed Imprese Sociali Giuseppe Digilio, il Presidente del Consorzio La Città Essenziale Giuseppe Bruno e la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani Maria Cristina Pisani.
Altrettanto preziose le sollecitazioni della Coordinatrice dell’Ufficio di Piano di Matera Caterina Rotondaro, che ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza di un continuo e costruttivo confronto tra gli organi di amministrazione e gli attori del Terzo settore, nel reciproco riconoscimento.
Utili ed opportuni anche gli interventi di Gianleo Iosca, direttore del CSV Matera, e delle dirigenti scolastiche Maria Rosaria Santeramo e Caterina Policaro, che hanno contribuito a focalizzare l’attenzione sulle attività di volontariato portate avanti in ambito scolastico, file rouge ripreso da Maria Stella dell’Ufficio Scuola del Comune di Matera.
Infine, le esperienze dirette delle associazioni che hanno preso parte attivamente al progetto LI. V. E. Giuseppina Chiarelli, presidente dell’associazione Becco Giallo attiva nella comunità materana da decenni, ha condiviso le sue conoscenze metodologiche per una didattica innovativa e integrativa a misura di bambino; Angela Canonico, presidente dell’associazione Adalgisa, che nel lagonegrese offre collaborazioni multilivello con gli istituti scolastici per attività complementari e compensative; Luciano Cotrufo, responsabile tecnico dell’associazione Pielle Basket di Matera,con il suo portato di educazione allo sport di squadra e alla collaborazione reciproca tra pari per un sano percorso di crescita dei giovani cittadini.
Un momento di forte coinvolgimento si è registrato quando ad intervenire è stato don Basilio Gavazzeni della Cooperativa di Comunità Primear di Matera, la prima in Basilicata, che da padre spirituale ha posto l’accento su quelli che sono i valori che promuovono il volontariato, valori di vicinanza e reciprocità balzati all’attenzione proprio con la crisi pandemica.
Il seminario ha raccolto dunque l’entusiasmo dei molti che, a vari livelli, si spendono per la comunità cittadina, con stimolanti momenti di riflessione sulla necessità di potenziare la rete tra le associazioni, i volontari e le istituzioni, per favorire e migliorare un apporto sociale e comunitario, quanto mai necessario durante questa emergenza sanitaria.
“In un momento di ampie distanze, che ci privano inevitabilmente del contatto umano, la ricorrenza del 5 dicembre resta significativa non solo per i volontari, ma per tutti i cittadini – conclude Giuseppe Bruno, presidente del Consorzio La Città Essenziale – Tutta la vicinanza, l’impegno, le azioni che i volontari donano alle nostre comunità, animano il nostro vivere sociale e, sebbene vi sia un inevitabile distanziamento fisico, il mondo delle associazioni, del Terzo Settore tutto, non arretra, piuttosto legge prima di altri i bisogni emergenti e vi risponde con una forza ed una dinamicità che lo contraddistingue e che ha determinato la sua buona ventura.”
Dic 07