Lo scorso 17 giugno si è svolta a Salerno, presso il Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno la conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione delle giornate dell’emigrazione, promossa dall’Asmef ( Associazione Sviluppo Mezzogiorno e Futuro) che ha visto la partecipazione nell’affollato parterre di numerosi esponenti del mondo politico, istituzionale, economico e sociale. L’Asmef da tempo si occupa del recupero storico e antropologico del mezzogiorno facendo leva sul tema sempre sentito dell’emigrazione. Un tema così delicato e nevralgico che ha appassionato i presenti, apparsi pronti a valutarne ogni aspetto. Alla giornata di riflessione e studi ha preso parte attivamente anche il responsabile regionale dell’Asmef, Filippo Margiotta, fortemente legato al ruolo di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. In merito l’esponente politico regionale, ha rimarcato l’importanza di tali manifestazioni auspicando ben presto il coinvolgimento della Città dei Sassi nell’ambito di un rapporto serio e approfondito, concernente il recupero storico del Sud Italia: “Il profilo storico, sociale ed umano elaborato dall’Asmef appare a mio avviso molto forte e deciso. Sono convinto-rimarca Filippo Margiotta-che le iniziative poste in essere in tutto il Sud possono far breccia anche in Basilicata, terra di storici, uomini politici che anno fatto onore al nostro territorio”. Secondo l’esponente lucano sarebbe necessaria l’organizzazione di una tavola rotonda promossa dall’Asmef anche a Matera, verosimilmente nel mese di novembre: “Perché-aggiunge Margiotta-non organizzare un convegno a Matera? Perché non coagulare e sviluppare linfa vitale, utile trampolino di lancio per le giustificate ambizioni della città lucana che punta sempre più a diventare centro nevralgico del Mezzogiorno d’Italia? A mio avviso-chiude Margiotta-verrebbero poste le basi per il rafforzamento della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, facendo della città lucana un vero e proprio serbatoio di idee, proposte e iniziative di ampio spessore, storico, umano e imprenditoriale”.
Giu 28