La famiglia del Gruppo Lucano della Protezione Civile continua a crescere: sabato 21 dicembre è stata inaugurata la sede Federata di Trivigno. Con il motto “Non ministrari sed ministrare”(Non essere serviti, ma servire”, la comunità ha accolto con orgoglio la nascita di una nuova realtà operativa che darà il suo contributo per rafforzare ulteriormente il sistema di protezione civile lucano. Alla cerimonia hanno preso parte importanti autorità regionali e locali: presente l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile nonché vicegovernatore, Pasquale Pepe che ha sottolineato l’importanza di poter contare su un sistema così ben radicato sul territorio come quello del Gruppo Lucano. Presenti anche il vescovo della diocesi di Acerenza, monsignor Francesco Sirufo, il sindaco di Trivigno, Marco Guarini e il parroco, don Antonio Rossi. In rappresentanza dell’Ufficio di Protezione Civile della Regione Basilicata c’era Guido Loperte. Nel suo intervento, il presidente nazionale del Gruppo Lucano, Pierluigi Martoccia ha ribadito l’importanza strategica del “Gruppo Lucano” per la protezione civile in Basilicata, Campania e Calabria, prima di ricordare come la protezione civile non sia solo una questione di intervento nelle emergenze, ma una vera e propria vocazione, una missione che nasce dal desiderio di servire la comunità e di operare con prontezza e competenza. Il presidente ha poi messo l’accento sull’importanza del rafforzamento del sistema di protezione civile in Basilicata: “Questa sede non è solo un punto di riferimento per il nostro Gruppo, ma un simbolo di unione e collaborazione tra le diverse realtà locali e le istituzioni”, ha evidenziato Martoccia, rimarcando l’importanza di un sistema di protezione civile che lavori in sinergia con la comunità e i diversi livelli delle istituzioni, pronto a rispondere con efficacia a qualsiasi emergenza, che si tratti di disastri naturali o incidenti imprevisti. Il coordinatore per la provincia di Potenza del Gruppo Lucano, Donato Pafundi, ha voluto sottolineare l’impegno quotidiano dei volontari, che, con grande dedizione, sono pronti a rispondere a qualsiasi necessità, in ogni angolo della provincia. Il suo intervento ha rafforzato il messaggio di unità e solidarietà, invitando tutti a essere parte attiva nel supporto delle azioni di protezione civile, affinché la sicurezza del territorio e dei suoi cittadini possa essere garantita in modo sempre più efficace. Nel corso della giornata, numerosi volontari provenienti dalle sedi di Bernalda, Filiano, Tricarico, San Giovanni a Piro e Vallo della Lucania, con la presenza del direttore della Base Operativa di Gruppo Lucano di Vallo della Lucania e membro del consiglio direttivo nazionale, Giuseppe Merola, hanno avuto l’opportunità di mostrare le proprie competenze operative attraverso alcune dimostrazioni pratiche. Tra queste, ha spiccato quella dell’Unità Cinofila per la ricerca di persone disperse in ambiente urbano, presentata con grande professionalità da Giuseppe Bray. Sapientemente introdotta da Lorenzo Montinari, membro del direttivo nazionale di Gruppo Lucano, invece, una squadra di antincendio boschivo ha effettuato una dimostrazione delle proprie capacità nel gestire e contrastare incendi nelle zone boschive, un’attività fondamentale in un territorio come quello lucano, che presenta rischi naturali di questo tipo. A guidare la sede federata di Trivigno del Gruppo Lucano sarà Giovanni Cinefra: “In ogni attività – ha detto – dalla formazione continua alla preparazione per le emergenze, dalla partecipazione a esercitazioni pratiche alla gestione delle operazioni sul campo, il fine ultimo dei volontari rimane sempre quello di servire la comunità, con umiltà e competenza, senza mai cercare gloria o riconoscimenti”.
Dic 23