Seconda giornata nella sala consiliare della Provincia di Matera in via Ridola a Matera per il convegno “Il G7 delle donne di Matera e della rete internazionale delle donne” in concomitanza del G 7 ministeriale sulle Pari Opportunità organizzato da Rete donna comunale, Fondazione Pangea e “Women without Violence International Foundation” per affrontare i temi della violenza sessuale e del femminicidio, nonché quello delle discriminazioni di genere, che ancora oggi vivono le donne in diversi àmbiti della loro vita e in diversi Paesi del mondo. Il convegno si svolge in concomitanza con il G7 ministeriale sulle pari opportunità in programma dal 4 al 6 ottobre 2024.
PROGRAMMA 5 OTTOBRE
09:30 Panel 3
Sessismo e violenza sessuale in senso lato: quali sono le politiche pubbliche e le migliori pratiche in atto in ogni continente?
Eva Bazaiba Masudi (Repubblica Democratica del Congo) on line, Vice Primo Ministro e Ministro dell’Ambiente:
“Una panoramica della situazione nella RDC e delle azioni da intraprendere”
Edith Lopez Hernandez (Messico) on line, avvocata femminista afro-messicano:
“Una panoramica della situazione in Messico e delle azioni da intraprendere”
Monia Ben Jemia (Tunisia), Membro del Consiglio direttivo di EuroMed Rights, docente di diritto: “Una panoramica della situazione nella regione MENA e delle azioni da intraprendere”
Katarzyna Nowakowska (Polonia), coordinatrice del Centro di crisi per gli stupri di Varsavia di Feminoteka:
“Una panoramica della situazione in Polonia e della loro esperienza con i richiedenti asilo, comprese le donne ucraine”
Bilquis Tahira (Pakistan), Direttrice esecutiva Shirakat-Partenariato per lo sviluppo: “Una panoramica della situazione in Pakistan e l’esperienza con le donne afghane richiedenti asilo”
Facilitatrice: Simona Lanzoni, già vicepresidente GREVIO al Consiglio d’Europa
10:30 DOMANDE E RISPOSTE
11:00 Pausa caffè
11:30 Panel 4
Conseguenze economiche, sanitarie e sociali della violenza sessuale e dei femminicidi correlati
Sylvia Walby, docente di criminologia presso la Royal Holloway University di Londra – Gran Bretagna: “Il costo della violenza contro le donne”.
Catia Pontedeira, professoressa di Criminologia all’Università di Maia e all’Università di Minho
– Portogallo:”Conseguenze del femminicidio: dal dolore e dall’ingiustizia al risarcimento e alla riparazione”
Anna Zobnina, Rete europea delle donne migranti, direttrice strategica ed esecutiva:
“Conseguenze delle discriminazioni multiple”
Nagham Hassan, Comitato per la giustizia Yezidi, ginecologa (Iraq): “Conseguenze sanitarie e sociali della violenza sessuale”
Avni Amin, Organizzazione Mondiale della Sanità, ricercatrice sulla salute sessuale e riproduttiva (online):”
Panoramica della violenza sessuale globale e delle sue conseguenze, in particolare sulla salute sessuale e riproduttiva”
Facilitatrice: Marceline Naudi, già Presidente Grevio al Consiglio d’Europa
12:30 DOMANDE E RISPOSTE
13:00 Pranzo
15:00 Workshop
Workshop in inglese sala consiliare
Intersezionalità: come le conseguenze della violenza, il costo della violenza e la riparazione per le vittime hanno un impatto diverso sulle donne? Cosa si può fare per garantire
che nessuna venga lasciata indietro?
Facilitatrice: Kuhu Das
Rapporteur: Fatima Bilquis
Workshop in inglese sala del vicepresidente
Cosa possiamo fare per creare un cambiamento nella mentalità in relazione al modo in cui le donne sono viste e di conseguenza, al modo in cui il sessismo e la violenza sono percepiti?
Facilitatrice: Mirela Arqimandriti
Rapporteure: Rachel Eapen Paul
17:00 – 18:00 Feedback dai workshop
INFORMAZIONI SUGLI ORGANIZZATORI
FONDAZIONE PANGEA è impegnata dal 2002 a prevenire e combattere la violenza contro le donne e le ragazze, a promuoverne i diritti e a sostenerne l’empowerment in vari contesti, compresi i conflitti e la pace e in varie parti del mondo quali Italia, India, Pakistan e Afghanistan.
RETE DONNA è frutto di un protocollo d’intesa fra il Comune di Matera e 45 sottoscrittori (soggetti istituzionali, del terzo settore e della società civile) per implementare procedure e strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere.
FONDAZIONE INTERNAZIONALE DONNE SENZA VIOLENZA (WWVIF) è stata fondata nel maggio 2023 in Francia, si concentra sulla promozione della Convenzione di Istanbul, sulla difesa dell’uguaglianza di genere e sulla lotta a tutte le forme di violenza e agli stereotipi sessisti contro le donne e i bambini.
La conferenza è organizzata in collaborazione con la Rete Donna del Comune e sostenuta dalla Fondazione “Raja”, oltre che da altre organizzazioni e istituzioni partner. Un passo importante per promuovere un dialogo globale sulla violenza sessuale e il femminicidio, oltre che riforme legislative e migliori sforzi di collaborazione per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze in tutto il mondo.
La fotogallery della seconda giornata (foto www.SassiLive.it)