Mercoledì 25 settembre 2019 alle ore 16 a Matera nell’Aula Magna del Campus dell’UNIBAS in Via Castello a Matera è in programma il convegno-tavola rotonda dal titolo “ Il grande cielo della fragilità e i diritti della persona”. L’evento è organizzato dall’Associazione Diritti in Movimento Basilicata in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia- Avvocati di famiglia – Sez. di Matera, l’Ufficio della Consigliera regionale di parità, con la partecipazione del Lions Club Matera città dei Sassi e l’Associazione Omnia mentis e con il patrocinio della Regione Basilicata, del Comune di Matera e del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Matera che ha accreditato l’evento ai fini della formazione continua obbligatoria,
Dopo i saluti istituzionali, relazioneranno: Paolo Cendon, già professore ordinario di diritto privato presso l’Università degli Studi di Trieste, teorizzatore della categoria giuridica del “danno esistenziale e padre della Legge 6/2004 sull’amministrazione di sostegno, nonché promotore del c.d. progetto esistenziale di vita e dell’anagrafe delle fragilità sperimentato già in diversi Comuni italiani; Daniela Infantino, docente a contratto di Diritto privato presso l’Università degli Studi di Trieste che a distanza di quindici anni dall’entrata in vigore dell’istituto dell’amministrazione di sostegno, analizzerà luci ed ombre di uno strumento giuridico a tutela dei più fragili, non ancora molto conosciuto e spesso male applicato.
Seguirà la Tavola Rotonda cui interverranno l’Assessore alla sanità Rocco Leone, la Consigliera regionale di parità avvocata Ivana Pipponzi, il Presidente del Tribunale di Matera Giorgio Pica, la Magnifica Rettrice dell’Università di Basilicata Aurelia Sole e l’Assessora alle politiche sociali del Comune di Matera Marilena Antonicelli.
In occasione dell’evento, sarà presentata l’Associazione “Diritti in movimento” costituita su base nazionale e con coordinamenti regionali, fondata dal Prof. Avv. Paolo Cendon.
L’associazione si propone come scopo statutario di occuparsi organicamente dei diritti delle persone fragili. E’ un progetto volto a rimettere il ‘diritto civile’ al centro degli interessi, della discussione politica, del metodo di lavoro poiché sempre più la vulnerabilità – che connota tanti momenti della nostra vita – richiede parole di prossimità, confidenza, interscambio; si propone quindi, in particolare, di analizzare la frontiera dei diritti soggettivi delle persone fragili e vulnerabili, che sono tante e diverse: la fragilità ha infatti il volto dell’anziano, dell’adolescente, del diversamente abile, del tossicodipendente, del ludopatico, del bambino conteso, di chi è affetto da una malattia genetica, di chi non comunica con il mondo esterno di chi comunica troppo e tanto, tanto altro ancora. Occorre quindi sensibilizzare sempre più un approccio normativo ma anche un approccio dei vari soggetti che si interfacciano con le fragilità a tutti i livelli, che sia incentrato sulla dignità della persona, sulla sua promozione e protezione e che esige di affinare la capacità di vedere le singole individualità e di ascoltare le loro storie.
In quest’ottica, la prima iniziativa della sezione Diritti in movimento Basilicata, coordinata a livello regionale dall’avvocata Lucia Elsa Maffei e posta in essere con il supporto dell’Ufficio della Consigliera regionale di parità e con le competenze degli avvocati familiaristi soci della sezione di Matera dell’Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia (ONDif), si è concretizzata nella promulgazione di una legge regionale sull’amministrazione di sostegno e sulla creazione di sportelli informativi al fine di divulgare la conoscenza dell’istituto dell’amministrazione di sostegno e in particolare, promuovere la realizzazione di una adeguata informazione e formazione delle famiglie e degli operatori sociali pubblici e privati, creare una rete regionale tra i soggetti coinvolti nell’attivazione e promozione dell’istituto con particolare riguardo al raccordo con gli uffici dei giudici tutelari, formare e aggiornare le persone che già svolgono e che intendono svolgere la funzione di amministratore di sostegno e l’istituire elenchi di soggetti disponibili ad assumere l’incarico di amministratore di sostegno.
L’evento, aperto alla cittadinanza ed alle associazioni del terzo settore, sarà quindi una proficua occasione di confronto e dialogo tra le Istituzioni, associazioni e i vari operatori giuridici che si occupano dei diritti delle persone vulnerabili, per la promozione di una nuova cultura sui temi delle fragilità e delle pari opportunità.
Nel corso del Convegno, saranno letti alcuni brani tratti dal libro “ I diritti dei più fragili” scritto da Paolo Cendon ed edito da Rizzoli.
Set 23