Nei giorni scorsi si è tenuto l’ultimo Focus Group presso la Porta Sociale Nord-Ovest nella sede di AppStart ONLUS presso il Punto Luce Save the Children in Piazza Don Pinuccio Lattughella. Moderatore degli interventi Michele Sensini, in qualità di Presidente di AppStart ONLUS Potenza. Il primo intervento, quello dell’assessore alle Politiche sociali Fernando Picerno, ha sottolineato il suo impegno “nell’aver sempre sostenuto il Punto Luce nel suo cammino, credendo nel progetto, convinto che avrebbe portato risultati positivi per i bambini, sia nel quartiere di Poggio Tre Galli sia in tutta la città di Potenza. Sono soddisfatto per la sinergia che questa Porta Sociale ha creato con altre istituzioni come la scuola e la parrocchia. Il mio augurio è che tutte le Porte Sociali possano creare altre sinergie proficue per i cittadini”. Mariateresa Tucci, coordinatrice di Save The Children, ha parlato “della comunità educante che ruota intorno al Punto Luce. L’apertura della Porta Sociale ha rafforzato la presenza del Punto Luce in città”. Luigi Malcangi, referente per la Campania e Basilicata di Save the Children Italia, ha presentato il volume dal titolo: “Il tempo dei bambini. Atlante dell’Infanzia 2019”, sottolineando “la presenza della povertà educativa in Italia in base al rapporto annuale 2019, a cura di Giulio Cederna di Save the Children. Questi sono alcuni dati relativi alla Basilicata, tratti dal rapporto: In Basilicata, più di un bambino su cinque (il 21,2 per cento) è in povertà relativa e solo il 6,9 per cento dei bambini ha accesso ai servizi perla prima infanzia, dato sostanzialmente stabile dal 2008, con una spesa media pro-capite dei Comuni che si attesta sui 300 euro per l’elargizione di questi importanti servizi”. Marilene Ambroselli, funzionario comunale delle Politiche sociali, ha illustrato un resoconto sulle attività relative al progetto: “Il lavoro di coprogettazione è risultato sperimentale e innovativo, protagonisti il Comune di Potenza e soggetti del terzo settore (Ats Si.Cs.A.P.), che insieme hanno individuato un progetto, per il quale uno dei principi ispiratori è stato quello di porre la persona al centro”. Ascoltata inoltre una signora beneficiaria del reddito di cittadinanza che ha potuto sperimentare l’iniziativa sia come fruitrice sia in qualità di ‘risorsa’ del Punto Luce, attraverso il suo coinvolgimento attivo con un laboratorio di riciclo rivolto ai minori. A seguire ha avuto luogo la premiazione delle fotografie realizzate dai ragazzi del Punto Luce, durante la visita svolta nel cuore del centro storico di Potenza, in occasione del Maggio Potentino 2019, premiazione affidata alla dottoressa Romaniello. La serata si è conclusa con l’intervento musicale a cura dell’Associazione Musicale Culturale Santa Cecilia e dei Volontari del Punto Luce, con la partecipazione dei minori di Santa Cecilia, e con la performance della band di giovani musicisti potentini dal gruppo Kaleido.
Dic 20