I giovani possono davvero essere protagonisti a scuola di progetti all’insegna dell’inclusione e della socialità? Certo che si! È quanto accaduto all’istituto Fermi di Policoro con un progetto Pon Fse dal titolo “Socialità, apprendimenti, accoglienza, arte e sport”, attraverso la musica; quest’ultima “parla un linguaggio universale” che raggiunge le coscienze, oltre che i cuori.
L’arte, attraverso i professori Alicata, De Biasi, Colazzo, Spina e Crispino, è riuscita a coinvolgere più di 100 alunni dell’Istituto Fermi con la famosa “Cavalleria Rusticana”, opera di Pietro Mascagni, tratta dalla novella di Giovanni Verga.
Nel Pon sono stati coinvolti sette “allievi speciali” che, con molta disinvoltura e professionalità, hanno fatto parte dell’opera. Nella realtà dei fatti, questo progetto è nato per approfondire alcuni aspetti legati al mondo dei giovani in merito la “questione resilienza e capacità di affrontare le difficoltà”. Tra i ragazzi spesso emerge la “paura di sbagliare”, piuttosto che quella di affrontare il pubblico. Ecco, al Fermi tutti gli studenti hanno dimostrato che l’inclusione e la socialità aiuta a superare ogni difficoltà. Grande soddisfazione di Giovanna Tarantino, Dirigente del Fermi. Cavalleria Rusticana ha visto la partecipazione, in maniera attiva di diversi Istituti e associazioni culturali del Metapontino, tra teatrali e musicali, ne citiamo alcuni: Istituti Comprensivi quali Giovanni Paolo II e Lorenzo Milani di Policoro, Fabrizio De Andrè di Scanzano Jonico, L. Settembrini di Nova Siri, F. D’Onofrio di Ferrandina e musicisti del Duni di Matera).
Un’intera provincia si è unita in un unico coro, quello della collaborazione.