Riceviamo e pubblichiamo il commento di Lina Bonomo, presidente di Federsolidarietà/Confcooperative Basilicata, dopo la conferenza stampa dell’assessore Antonicelli.
“Federsolisarietà/Confcooperative Basilicata esprime apprezzamento per il processo di ammodernamento e innovazione che l’Amministrazione comunale di Matera ha avviato nei servizi per l’infanzia e la famiglia.” Cosi, Lina Bonomo, presidente di Federsolidarietà/Confcooperative Basilicata, dichiara dopo la conferenza stampa dell’assessore alle politiche sociali Marilena Antonicelli.
La Federazione- continua Bonomo – sostiene da anni la necessità di attualizzare i servizi ai bisogni delle famiglie, in linea non solo con le nuove esigenze ma anche con le difficoltà che le fasce sociali più deboli incontrano. E’ importante sostenere queste ultime per poter consentire anche una maggiore disponibilità delle donne in cerca di occupazione.
Già negli passati nel comune di Matera vi sono state delle sperimentazioni di nuove modalità gestionali; oggi grazie alle nuove linee guida regionali è possibile innovare e migliorare i servizi destinati all’infanzia, come ad esempio l’introduzione di nuovi spazi dedicati alla famiglia oltre i nidi.
E’ bene sottolineare anche l’introduzione delle fasce di scelta a 8 o 6 ore che va incontro ad una politica di conciliazione di lavoro e famiglia oltre che sicuramente di risparmio economico per la famiglia e per le casse pubbliche.
Esprimo quindi soddisfazione per il processo avviato ma attendiamo, come dichiara l’assessore Antonicelli, la conclusione dell’iter nel più breve tempo possibile, per stabilizzare le scelte delle famiglie e avere modo di apportare correttivi, ove possibile, come le fasce ISEE, data la fase transitoria.
In ultimo, Federsolidarietà/Confcooperative Basilicata non può che attestare l’importanza della nuova modalità gestionale che consente alle famiglie di scegliere fra più asili nido accreditati e gestiti dalle cooperative mettendo in risalto le qualità del servizio e la professionalità con la quale le cooperative operano quotidianamente.
io mi chiedo: se il bando è stato ideato per aiutare le famiglie con reddito basso come mai sono arrivate così poche domande(154) di cui molti rifiuti al comune?