Costituzione della Consulta regionale istituita nell’ambito della legge regionale sulla “Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni”, assegni di cura e nuovi avvisi pubblici sulle disabilità gravissime, Piani intercomunali dei servizi sociali e socio-sanitari 2016/2018, piano di prevenzione vaccinale e relativo calendario previsto per la nostra Regione e riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche ambulatoriali.
Questi i temi all’ordine del giorno all’incontro che si è svolto a Potenza nella sede del dipartimento Politiche della persona della Regione Basilicata con i segretari generali di Spi Cgil Basilicata Nicola Allegretti, Fnp Cisl Vincenzo Zuardi e Uilp Uil Vincenzo Tortorelli e le segreterie regionali dei sindacati dei pensionati confederali con l’assessore alla Sanità e alle Politiche della persona Flavia Franconi, il dirigente generale Donato Pafundi e la dirigente dell’ufficio Terzo Settore Carolina Di Lorenzo.
Per quanto riguarda la legge sull’invecchiamento attivo, la Regione Basilicata ha fatto già partire le richieste per la costituzione della Consulta e appena perverranno i nominativi dei componenti procederà con l’istituzione ufficiale. La Consulta regionale predisporrà le linee guida del programma triennale delle attività previste dalla legge e nei fatti si darà attuazione alla stessa a partire dal 2019: la Regione Basilicata nel corso dell’incontro ha assicurato il mantenimento degli impegni finanziari.
Rispetto alla sollecitazione da parte dei sindacati dei pensionati sul pagamento degli assegni di cura, il dipartimento ha comunicato di aver predisposto gli atti necessari per la liquidazione delle pratiche e l’ufficio ragioneria della Regione ha fatto sapere che entro il 20 dicembre saranno erogati gli assegni agli aventi diritto.
Altro importante tema di discussione è stato il completamento di tutte le procedure per dare attuazione alla Direttiva regionale per la concessione di contributi ai nuclei familiari delle persone con disabilità gravissime. La Regione si è impegnata a convocare a breve le aziende sanitarie lucane per le ultime verifiche relative al riconoscimento della disabilità gravissima e successivamente all’incontro fornire agli Ambiti territoriali le indicazioni necessarie per pubblicare il rispettivo bando.
Da gennaio 2019 partirà anche la nuova programmazione degli Ambiti intercomunali sociosanitari e socioassistenziali per i quali la Regione ha già impegnato le risorse da destinare. La stessa operazione è avvenuta per il Piano triennale della disabilità per il quale ha assicurato 9 milioni di euro sulla scorta delle attività in corso e quelle da realizzare. In tutti gli ambiti, infine, sono stati costituiti gli Uffici di piano, tranne in uno dove è in fase di ultimazione. La Regione ha poi confermato il finanziamento dei vecchi Piani sociali di zona ed ha già assegnato le risorse 2019-2020 per il funzionamento dei nuovi ambiti intercomunali.
Per la riduzione delle liste di attesa, su richiesta di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, la Regione si è impegnata a convocare un incontro con le aziende sanitarie, i sindacati confederali e categorie interessate assicurando, al contempo, di procedere a una revisione delle modalità di prenotazione attraverso il CUP e a un aggiornamento del nomenclatore sanitario (elenco prestazioni sanitarie erogate dal sistema sanitario nazionale), al fine di normalizzare le procedure. Sui vaccini, infine, sarà fatta una verifica con i medici di famiglia per evitare eventuali disfunzioni nella erogazione delle prestazione.
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil a partire da gennaio 2019 farà richiesta di incontro a tutti gli ambiti con lo scopo di verificare l’attuazione dei vari interventi.