Le classi terze della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Arcangelo Ilvento di Grassano con l’Associazione Amici del Cuore Grassano e il Club del sorriso, parlare di tumore senza timori, hanno elaborato un progetto scolastico sullo Stile di Vita salutare per l’anno scolastico 2018 – 2019. Coordinatrice per l’Istituto Comprensivo la docente Teresa Scandiffio. Coordinatore del Progetto il responsabile medico delle associazioni, il dottor Calciano. Propedeutico l’incontro del 14 settembre scorso, a inizio anno, sul tema “Educare oggi”.
Posto l’accento ai genitori sull’importanza di un patto educativo con gli insegnanti, evitando contrapposizioni nella considerazione dell’importanza dell’aspetto educativo che deve vedere al centro il ragazzo affiancato dalla famiglia e con una collaborazione attiva la scuola, che non si pone in contrapposizione, ma può offrire un valido strumento complementare nel processo educativo. Adoperasi per creare i cittadini di domani, adoperarsi per far sviluppare preparazione, autonomia ai ragazzi nel rispetto degli altri, insegnanti, personale scolastico, compagni di classe. Il progetto prevede vari incontri. Il primo si è tenuto il 25 gennaio 2019: Per stare bene insieme non c’è necessita di bere alcolici. Ogni incontro prevede anche un obiettivo da sottoporre ai ragazzi e alle famiglie. Per l’alcol l’obiettivo è “Per stare bene insieme non c’è bisogno di bevande alcoliche”, per cui proposte feste di compleanno e feste in genere senza alcol. Obiettivo ambizioso considerando le abitudini attuali che vedono un consumo eccessivo dell’alcol da parte dei ragazzi. Un altro dato è stato proposto “al di sotto dei 16 anni alcol zero” perché non è completamente sviluppato un enzima, l’alcol deidrogenasi, deputato a “smaltire” l’alcol. E ancora non salire su nessun mezzo di locomozione se il conducente ha bevuto sostanze alcoliche, “chi guida non deve bere alcolici”, ricordando i dati statici che evidenziano come la guida in stato di ebbrezza rappresenta la prima causa di morte tra i ragazzi. Da rilevare un dato negativo, l’assenza quasi totale dei genitori. Difficile su temi quale lo Stile di Vita Salutare poter ambire a realizzare risultati positivi, laddove la famiglia latita. L’auspicio che i prossimi incontri vedano la partecipazione attiva dei soggetti centrali del processo educativo, i genitori. Il secondo incontro è programmato per il 22 febbraio 2019 sul tema Non solo dieta mediterranea”. L’importanza della qualità degli alimenti. Interverrà Maria Rosaria Cardinale, biologa nutrizionista, che si occupa non di diete ma d’accompagnare le famiglie e / o i singoli soggetti in un cammino che riscopra un progetto nutrizionale corretto. Il terzo incontro è previsto il 22 marzo 2019. Il tema molto sensibile è “La sigaretta non ti rende più grande di un centimetro”. Anche qui i dati epidemiologici sono preoccupanti per gli adolescenti. Occorre intervenire per cercare d’informare correttamente adolescenti e genitori e proporre un patto basato sull’esempio e proporre ai ragazzi considerazioni scientifiche che possano farli riflettere e smettere di fumare o non iniziare a fumare. Sabato 6 aprile 2019 è programmata la manifestazione “Educare oggi”, secondo incontro. Una verifica con la psicologa con gli insegnati, con le famiglie e i ragazzi sull’andamento dell’anno scolastico, sui rapporti tra scuola e famiglia, ragazzi e società. Il 4 incontro tra fine aprile – inizio maggio, L’importanza di una corretta attività fisica e sportiva. No agli “aiuti” per migliorare la performance. Due gli aspetti che si offriranno ai ragazzi e alle famiglie. L’importanza di una costante attività fisica anche periodica, favorendo se possibile sport di gruppo che possano anche facilitare coesione, rispetto, tolleranza reciproca. Il dire in modo forre e risoluto no a sostanze dannose. Lo sport, l’attività fisica non necessita di supporti esterni. Il 29 gennaio è iniziata anche la parte pratica del progetto sulla Cultura dell’emergenza, Arresto cardiaco e Ostruzione delle Vie aeree da corpo estraneo. La prima classe ha iniziato il percorso il 29 gennaio con un corso di BLSD (Basic Life Support Defibrillation), riconoscere l’arresto cardiaco e mettere in atto le manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’utilizzo eventuale del defibrillatore semiautomatico esterno; ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Interessate le classi 3 della scuola media e il personale docente e non docente. Collaborazione attiva da parte del Vice Presidente degli Amici del Cuore Grassano, Pasquale Bonomo. Negli anni scorsi altri ragazzi della scuola media, coadiuvati dall’Associazione Amici del Cuore di Grassano, hanno partecipato al Concorso “Per salvare una vita umano non bisogna essere super eroi” realizzando un video sul tema con il quale hanno ricevuto un defibrillatore per la Scuola Media. Il progetto attuale è ambizioso, i ragazzi partecipano, gli insegnanti collaborano attivamente preparando i ragazzi ai temi proposti. L’auspicio che le famiglie non si limitino alla delega, ma si rendano conto dell’importanza della condivisione e della partecipazione attiva al progetto.