E’ stato presentato questa mattina a Roma presso il Mise lo studio di fattibilità in agricoltura sociale denominato “Agrisocial” nell’ambito del “Progetto di frontiera per le cooperative” grazie a Confcooperative. Il progetto Agrisocial promosso dalla cooperativa sociale “Un Fiore per la vita” in rete con diverse realtà cooperative di tutta Italia vede partner il consorzio di cooperative sociali La Città Essenziale e l’agenzia Officinae.
Lo studio di fattibilità del progetto trae spunto anche dal brand Panecotto realizzato a Matera dal consorzio La Città Essenziale attraverso l’inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati. Agri Social attraverso un contratto di rete aperto «certifica e garantisce» il consumatore sulla provenienza da agricoltura sociale. L’esperienza del brand lucano Panecotto diventa dunque un modello replicabile a scala nazionale per favorire l’inserimento di persone svantaggiate attraverso l’agricoltura e certificare le produzioni ad “alto contenuto sociale” attraverso un innovativo modello di business. Il nuovo modello di business ha in se quindi non solo una componente innovativa del progetto di filiera ma un valore intrinseco del modello cooperativo. Lo studio è stato presentato oggi a Roma alla presenza del vice ministro dell’economia Teresa Bellanova e del Presidente di Confcooperative e co-presidente dell’Allenaza delle Cooperative Italiane Maurizio Gardini.
Nov 17