Giovedì 20 marzo 2025 alle 9,30 al Museo archeologico provinciale di Potenza è in programma l’incontro “La persona, non la prestazione” promosso dallo Spi Cgil Basilicata per aprire un confronto sul potenziamento dell’assistenza socio-sanitaria di prossimità sul territorio lucano.
“Abbiano scelto di dare questo titolo alla nostra iniziativa – spiega il segretario generale Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa – perché in questi anni si sono consolidate strategie sanitarie di prossimità volte a favorire l’accesso alle cure e la presa in carico attraverso l’offerta attiva di prestazioni e l’introduzione di misure orientate a una maggiore fruibilità dei percorsi assistenziali su cui è necessario confrontarsi. Lo sforzo è grande anche in Basilicata e l’impegno economico notevole in una regione che accusa un deficit legato all’emigrazione sanitaria di circa 80 milioni di euro e liste di attesa interminabili. Manca poco alla scadenza del Pnrr e il rischio di non raggiungere gli obiettivi entro giugno 2026 è reale. Per questo motivo riteniamo sia urgente aprire un dibattito con le istituzioni per non perdere questa importante occasione”.
Introdurrà i lavori Giovanna Galeone, segretaria Spi Cgil Basilicata. Interverranno Antonio Brambilla, già responsabile Assistenza territoriale Regione Emilia Romagna e direttore generale Ausl Modena; Maria Cristina Montesi, medico internista direttrice Sc cure primarie Asst Nord Milano; Angelo Summa, segretario generale Spi Cgil Basilicata; Cosimo Latronico, assessore alla Sanità della Regione Basilicata; Rocco Paternò, presidente Ordine dei medici di Potenza; Francesco Dimona, presidente ordine dei medici Matera; Stefano Cecconi, segretario nazionale Spi Cgil. Coordina Giuliana Scarano, segretaria generale Fp Cgil Potenza.