Lo scorso sabato presso la sala convegni del Grande Albergo di Potenza la Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni affari) Bpw Italy Distretto Sud-Est ha organizzano un convegno distrettuale sul tema nazionale dal titolo: “La sindrome disurica nella donna: malattia silenziosa ad impatto sociale” trattato dalla vice presidente distrettuale Paola Santangelo. Il convegno si è svolto in partnership con la Società italiana di urologia (Siu) grazie al protocollo di intesa sottoscritto con la Fidapa Bpw. L’appuntamento rientra nel più ampio ciclo di incontri sul tema nazionale del biennio 2021/2023 della Fidapa: “Unite verso un fine comune: sostenere un’istruzione e formazione di qualità e promuovere
l’equità la coesione sociale, la cittadinanza attiva”. La Fidapa ha da sempre a cuore le tematiche e le azioni rivolte all’equità, al garantire accesso alle cure e soprattutto a rafforzare la prevenzione e i servizi sul territorio con un occhio particolare rivolto alle donne in condizione di disagio. In una sala gremita di pubblico, il convegno è stato aperto dai saluti della presidente nazionale Fidapa Bpw
Italy Fiammetta Perrone e della vice presidente Nazionale. Presenti in sala numerosi presidenti e socie
delle sezioni Fidapa della Basilicata e della Puglia, la presidente distrettuale Maria Nuccio, la past presidente distrettuale nonché segretaria nazionale Anna Maria Elvira Musacchio e la segretaria del
distretto Sud-Est Elisabetta Grande. La dottoressa Angela Vita, urologa presso l’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza, ha trattato delle infezioni delle basse vie urinarie; la dottoressa Elena Carovigno, ginecologa presso la stessa struttura sanitaria, ha trattato la sindrome urogenitale. Il dottor Franco Ponti, urologo anche lui del “San Carlo”, ha relazionato su “Incontinenza urinaria: Terapia medica vs intervento
chirurgico” ed infine la dottoressa Rosaria Zaccagnino, fisiatra presso il nosocomio potentino, della
riabilitazione del pavimento pelvico.