Si è tenuta venerdì 10 settembre la seconda edizione di “Le mie abilità in friggitoria”, una serata di beneficenza dedicata all’inclusione sociale presso la Friggitoria La Perla, sul lungomare destro di Policoro.
Nella serata i ragazzi dell’associazione Viviamo Insieme di Policoro, sono stati impegnati nell’attività di accoglienza e di servizio ai tavoli in una atmosfera hawaiana, regalando sorrisi ai commensali.
“Anche quest’anno abbiamo fatto “sold-out” dice la Presidente dell’associazione, Viviamo Insieme, Tonia Orlando “i sorrisi dei nostri Ragazzi sono la dimostrazione che stiamo facendo un buon lavoro, fatto di rete di associazioni e con la stretta collaborazione di imprenditori del territorio. Grazie alla famiglia Pascale de la “Friggitoria La Perla” che sin da subito si è dimostrata sensibile e collaborativa per la crescita e per lo sviluppo dei ragazzi dell’associazione, ospitando per il secondo anno consecutivo il nostro progetto d’inclusione. Possiamo sicuramente dire che i ragazzi e le famiglie, non sono più soli. La comunità risponde e sta rispondendo ogni volta che vengono organizzati eventi a cui viene regolarmente invitata ad interagire con noi ed è sempre più presente nella quotidianità dei nostri figli, segno che qualcosa sta evolvendo, forse perché anche le famiglie hanno cambiato il modo di pensare e di approcciarsi alla comunità. Le famiglie si sono rese conto che solo facendo uscire il proprio caro con disabilità dalle mura domestiche, si può parlare di inclusione vera”.
“Le mie abilità sono più forti delle mie disabilità, questa frase, da sola, rende a pieno la mission dell’associazione Viviamo Insieme” spiega la Dottoressa Maria Chiara Di Maggio, coordinatrice e responsabile dei servizi educativi-comportamentali. “L’obiettivo di questa serata è stato quello di rendere partecipi, prima di tutto, le famiglie rendendole consapevoli che i propri figli possono e devono avere un futuro di inclusione sociale reale. Rispetto alla prima edizione, i ragazzi sono migliorati nell’approccio con i clienti e nella loro accoglienza, ma la vera sorpresa è stata l’evidente netto miglioramento nella motricità dall’impiattamento alla portata dei vassoi a tavola dei clienti della Friggitoria La Perla, che ringraziamo ancora immensamente per la collaborazione. Tutto ciò è stato possibile attraverso un lavoro di progettazione dettagliato, curato nei particolari e personalizzato, con molta attenzione, per ognuno dei ragazzi. Tutti i ragazzi hanno avuto un compito ben preciso, dalla somministrazione dei cocktail di benvenuto, all’accoglienza, al servizio ai tavoli, e infine, un ragazzo predisposto alla comunicazione ha documentato, attraverso un reportage fotografico, tutta la serata.
In associazione si segue un approccio innovativo, basato sull’acquisizione di autonomie personali e abilità, favorendo così, un miglior adattamento della persona con disabilità nel suo ambiente, garantendo una soddisfacente qualità della vita. L’incremento delle abilità funzionali consente un aumento delle competenze con conseguente allargamento del tessuto socio-relazionale e una diminuzione del carico assistenziale. Gli operatori, solo dopo una particolare formazione, hanno constatato sul campo, l’efficacia di questo approccio creando una particolare sinergia tra operatori e ragazzi.
I risultati raggiunti sono la dimostrazione che competenza, professionalità e condivisione in un obiettivo comune in cui si crede fortemente, può portare alla realizzazione di obiettivi in modo concreto. L’aiuto e il contributo di tutti serve per poter realizzare altri e più articolati progetti di inserimento socio-relazionale per avere adulti autonomi diversamente abili in una società inclusiva”.
“Tutto questo può sembrare idilliaco” conclude la Presidente ” ma vi assicuro che dietro i nostri sorrisi, ci sono ancora tante difficoltà dovute alla burocrazia, dovute alla mancanza di centri dedicati allo sviluppo delle autonomie, delle abilità e all’inserimento sociale con una prospettiva di vita indipendente per i nostri ragazzi. Una mancanza di centri specializzati per disabilità gravi e gravissime, che purtroppo ancora vivono nell’isolamento, ma che, per fortuna, come associazione riusciamo ad abbracciare e dare sostegno, grazie anche agli esperti che si dedicano allo Sportello di Supporto presso la nostra associazione. Abbiamo deciso di abbracciare questa realtà soprattutto grazie all’aiuto di esperti qualificati; abbiamo deciso di dare ai nostri figli gli strumenti giusti per poter crescere e integrarsi nella comunità in cui vivono, in collaborazione con la Politica nell’ambito di una programmazione congiunta, perché non è più tempo di metterci da parte ed essere considerati solo in campagna elettorale. È arrivato il tempo di agire, di dimostrare alla comunità, che anche la Politica è con noi e che risponde per prima a tutte le esigenze delle persone con disabilità.
Si può fare e noi lo faremo, non parleremo più di inclusione perché insieme, avremo lavorato per una società capace di accogliere i nostri figli in maniera naturale senza alcuna differenza”.
Set 15