Ci saranno anche sette materani fra i 40 disabili che i Lions del distretto 108 Ya (Calabria, Basilicata e Campania) porteranno nel parco del Centro “Ambesi Impiombato” sul Monte Elia, nei pressi di Palmi (Rc) per una settimana di spazi di vita e di attività che solitamente ad essi sono preclusi.
L’iniziativa è stata illustrata ai giornalisti questa mattina dalla presidente del Lion Club Matera Host, Palma Giordano, dalla presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio, dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Antonio Giordano, e dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
“Questo progetto, per la parte che riguarda i sette disabili di Matera ospiti del Centro diurno del Comune – ha detto Massenzio – è stata realizzata grazie ad una felice collaborazione fra l’Amministrazione comunale e il Lions. Crediamo, infatti, che, a causa delle ben note ristrettezze economiche del bilancio, sia questo il modo migliore per assicurare un così importante servizio ai disabili e alle loro famiglie”.
L’assessore Giordano, nel ringraziare la psicologa del servizio sociale del Comune di Matera, Caterina Rotondaro, e la dirigente del settore Bilancio, Maria Giovinazzi, per l’impegno profuso, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative rivolte a facilitare l’integrazione dei disabili gravi e il dialogo fra le famiglie che vivono la stessa condizione. Giordano, inoltre, si è soffermato sull’importanza del centro diurno per disabili gravi di Matera che rappresenta un luogo di eccellenza per la città e per l’intero territorio provinciale. “Il nostro personale – ha aggiunto Giordano – è a totale disposizione delle famiglie e delle loro particolari esigenze”.
La presidente del Lion Club Matera Host, Palma Giordano, ha illustrato il progetto che è totalmente gratuito per tutti i partecipanti. “Questa iniziativa – ha detto Giordano – giunge all’ottava edizione e nasce dall’impegno del distretto 108 YA e dalla sua collaborazione con l’associazione di volontariato “Presenza OnLus. In sostanza si mette a disposizione di 40 disabili una struttura alberghiera che solitamente viene utilizzata dai sacerdoti per i loro ritiri spirituali. I ragazzi e le ragazze avranno la possibilità di confrontarsi attraverso giochi e varie espressioni artistiche, mentre le famiglie avranno la possibilità di misurarsi sui loro problemi, ma anche di tirare un sospiro di sollievo rispetto alla loro quotidianità. Il Lions Matera Host ha voluto dare il suo contributo all’iniziativa promossa dal distretto 108 Ya raccogliendo fondi da destinare al progetto. Noi siamo al servizio è il nostro motto. E questo è il servizio che ci emoziona di più. Mi preme sottolineare che abbiamo trovato nel Comune di Matera un partner affidabile e sensibile”.
A chiudere la conferenza stampa il sindaco di Matera, Salvatore Adduce: “Questo progetto racconta in modo concreto cosa siano la sussidiarietà e la solidarietà. Di fronte alla riduzione di 6,5 milioni di euro del bilancio rispetto alla scorso anno occorre rimarcare che non abbiamo tolto un solo centesimo al settore delle politiche sociali continuando ad assicurare servizi di alto livello. Possiamo fare di più solo se troveremo nella società civile un forte alleato. E la collaborazione con il Lions testimonia che si può fare di più quando si propongono progetti e idee sostenibili economicamente. Questa iniziativa ha aperto una strada che spero possa essere di buon auspicio per l’immediato futuro”.
