Lunedì 23 aprile 2018 alle ore 20 in via Lanera 11 la Coop. Oltre L’Arte inaugura la sua nuova sede, dove sarà ospitata anche “La bottega”, con l’esposizione di lavori artistici e artigianali realizzati da soggetti svantaggiati. Il taglio del nastro e la benedizione sarà affidata a Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera.
La nuova sede di Oltre l’Arte, cooperativa che gestisce il Circuito Urbano delle Chiese Rupestri, sarà un prezioso punto di riferimento per visitatori e turisti che giungeranno a Matera e che potranno acquisire informazioni e servizi utili per il proprio soggiorno nella Città dei Sassi.
“L’apertura della nuova sede – ha dichiarato Rosangela Maino, presidente della Coop. Oltre l’Arte – è per noi un passo molto importante, che rafforza ulteriormente la presenza ed il ruolo della cooperativa al servizio della crescita turistica della città. Continueremo, come sempre, ad avere un occhio di particolare attenzione verso le categorie sociali più deboli, perchè l’integrazione sia davvero l’essenza di una città che accoglie. Il turismo sociale – ha concluso Rosangela Maino – mette al centro la persona ed il suo bisogno di incontro, di conoscenza, di socialità diffusa. È un turismo in grado di recepire e dare opportune indicazioni di integrazione, socializzazione, inclusione e protagonismo dell’attività turistica. Sociale non indica un turismo destinato solo alle fasce fragili e svantaggiate della società ma ai legami sociali, a stili di vita umanizzanti, alla dimensione esperienziale della vacanza, ad un turismo aperto a tutti. In questa prospettiva si colloca l’impegno quotidiano di Oltre L’Arte, per contribuire sempre più ad accrescere la capacità di accoglienza umana, oltre che turistica, di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019” ”.
La nuova sede di Oltre L’Arte ospiterà anche “La Bottega”, che raccoglie souvenir e gadget artigianali realizzati da singoli artigiani e da realtà sociali che valorizzano le potenzialità artistiche ed espressive di ragazzi disabili.
“La nostra esperienza – ha aggiunto Tina Burgi, Vice presidente della Coop. Oltre l’Arte – si alimenta quotidianamente della ricchezza della diversità, a cominciare da quella di alcuni soci lavoratori della cooperativa con limiti fisici, ma che hanno trovato nella nostra realtà il luogo dove esprimere il meglio delle proprie potenzialità. La nostra “bottega” sarà una vetrina per altri ragazzi con disabilità che vogliono proporre il frutto del proprio ingegno. Ad esempio, sarà possibile acquistare le penne artigianali di alto pregio realizzate da Emanuel De March, un ragazzo down, premiato per il suo impegno dal Presidente della Repubblica”.
La Bottega Oltre l’Arte, dunque, sarà una “esperienza nella esperienza”, perchè Matera possa essere espressione di una città che accoglie tutti e riconosce il valore della diversità come ricchezza più autentica.