“‘Open Day – Casa Antonia’ è il titolo della manifestazione in programma oggi (27 aprile 2022) e promossa dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Potenza”. A darne comunicazione è l’assessore alle Politiche sociali Fernando Picerno. L’appuntamento, che si svolgerà alla presenza di Francesco Fanelli, vicepresidente della Giunta e assessore alla Salute della Regione Basilicata, ha a oggetto la presentazione della Comunità alloggio denominata ‘Casa Antonia’, sede del servizio residenziale rivolto a persone con disabilità, le cui condizioni rendono impraticabile o critica la loro permanenza nell’ambiente familiare di appartenenza. Il Comune di Potenza ha aggiudicato detto servizio in concessione alla Società Cooperativa Sociale Fili d’Erba, la quale ha attivato il servizio medesimo dalla data di giugno 2021. La manifestazione sarà così articolata: alle ore 16 nella sala del teatro ‘Don Uva’ in via Ciccotti, è in programma la presentazione della struttura ‘Casa Antonia’. Dalle ore 17 seguirà la visita alla Comunità Alloggio, situata in via Sanremo n. 127 a Potenza. L’assessore Picerno ha reso noto che “al fine di garantire omogeneità dell’accesso al servizio e alla prese in carico, con deliberazione di Giunta comunale n. 20 del 7 febbraio 2022 sono state approvate le linee di indirizzo per l’inserimento alla Comunità alloggio ‘Casa Antonia’ di cittadini con disabilità psicofisiche non residenti nel comune di Potenza. Nello specifico – precisa l’assessore – i destinatari sono persone con disabilità psicofisica grave e medio grave, di ambo i sessi, di età compresa fra i 18 e i 64 anni, in possesso della certificazione di riconoscimento della disabilità rilasciata dalla competente commissione, ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/1992, privi, anche temporaneamente, di un’adeguata assistenza familiare. Si tratta di un aiuto concreto e di civiltà che mette a disposizione del territorio un servizio importante, sia a sostegno diretto dei soggetti fragili, sia di supporto ai loro familiari. Il nostro intento – conclude l’assessore Picerno – non è solo una risposta assistenziale, pur necessaria, ma è soprattutto quello di determinare la possibilità di costruire percorsi di vita il più possibile autonomi e indipendenti anche per le persone con disabilità, nella piena attuazione di un virtuoso approccio culturale”.
Apr 27