E’ don Michele Perrone, sacerdote e docente di filosofia, figlio della Basilicata, il vincitore del Premio Globus 2016, consegnato da Michele Lupo, premiato nel 2015, a Bernalda presso la Domus dei Padri Trinitari, nel corso della quinta edizione del Premio. Don Michele Perrone si impegna a favore dei bambini disabili delle favelas dell’area metropolitana di Recife, nello stato del Pernambuco, nel nord est del Brasile. Da 15 anni don Michele ha lasciato la sua scuola cattolica in Italia e l’insegnamento, per dedicarsi esclusivamente ai più ultimi degli ultimi: i bambini disabili senza assistenza delle favelas di quella zona del Brasile che fu cara a don HelderCamara. A Jaboataodos Guararapes don Michele Perrone ha creato dal nulla un Centro di Riabilitazione all’avanguardia che oggi assiste, gratuitamente e senza alcun contributo pubblico, oltre 150 bambini e le loro famiglie. Testimone autentico della Fede in Dio e dell’Amore per il prossimo, don Michele Perrone è oggi per moltissimi giovani brasiliani modello di vita e segno di speranza.
Il premio Globus è rappresentato da un manufatto artistico denominato “Il filo di Arianna” realizzata dall’artista lucano Franco Carella.
Ancora, come da tradizione, sono quattro gli Attestati di Valore Sociale consegnati nel corso della manifestazione:
Attestato postumo a Franco Chisena, già Presidente dell’A.Ma.Sa.M. (Associazione Materana per la Salute Mentale), che da più di decennio,ha difeso i diritti della salute mentale in tutte le sedi.
Alla classe 4^ se. C della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Genzano di Lucania e all’Associazione “Amici del Teatro – Presidio del Libro”, che hanno aderito al Progetto Fiaba che prevede la pubblicazione di fiabe e favole inventate dai “bambini per i bambini” sia la scuola che l’associazione hanno devoluto parte del ricavato della vendita dei libri ai bambini affetti da autismo.
All’Associazione “Il Gabbiano” di Nova Siri, per l’impegno e la dedizione profusi nel mettere in atto iniziative e progetti di grande impatto sociale.
A Gianfranco Vincenzo Pandiscia, espressione del volontariato “vero”, un’attività libera e gratuita che svolge per ragioni di solidarietà e di giustizia sociale, rivolta a persone in difficoltà.
Nel corso della serata sono state presentate le attività svolte dall’Associazione GlobusOnlus nel 2016, presente da gennaio 2016 anche a Pisticci e Marconia:
anche per il 2016, il 2 aprile l’Associazione ha sostenuto i diritti delle persone autistiche e delle loro famiglie con un’azione di sensibilizzazione forte e nuova, volta a far riflettere tutti, a smuovere le coscienze, a passare dalle parole ai fatti. Sono state illuminate di blu le coscienze, il tutto grazie alla grande disponibilità di Dino Paradiso, da sempre vicino a chi vive ogni giorno l’autismo. Eroe romantico, “architetto che sa ospitare l’ interiorità dandole una casa rappresentativa”, nella declinazione d’artista di Freud.
Ad aprile 2016 è stata stipulata una convenzione con l’ASM (Azienda Sanitaria Locale di Matera) e l’Associazione Gian Franco Lupo di Pomarico che ha consentito l’apertura sulle due sedi di Matera e Bernalda di Sportelli per l’inclusione socio-sanitarie e le autonomie e la realizzazione di due progetti per 14 famiglie sulla Gestione dei Comportamenti problema, finanziati dall’Associazione Gian Franco Lupo – un sorriso alla vita onlus di Pomarico. Per gli sportelli un sentito ringraziamento per l’impegno profuso va al Direttore Generale dell’ASM dott. Pietro Quinto, al dott. Vito Cilla dell’ASM, responsabile dell’Unità Operativa Complessa “Distretto Collina Materana-Metapontina”, alla dott.ssa Anna Maria Russo dell’ASM, Coordinatrice Socio Sanitario Distrettuale – Dirigente Sociologo, all’Associazione Gian Franco Lupo, al dott. Gianfranco Vincenzo Pandiscia e alla dott. ssa Marilena Savoia. I progetti sulla Gestione dei Comportamenti problema sono stati curati dalla dott.ssa Silvia Contini e dalla dott.ssa Sara Lamberti.
Sempre a maggio 2016 è continuata la sensibilizzazione sulla necessità di avere sistemi di videosorveglianza in aree protette (centri per disabili, anziani, nidi, asili) già avviata dal 2010.
A giugno 2016 si è svolto il corso svolto in collaborazione con il CSV Basilicata, sede di Matera, a Pisticci presso la sala comunale consiliare dal titolo: “Tecniche per la gestione del bambino con autismo”, rivolto ai soci e volontari Globus, gratuito e aperto anche a insegnanti e genitori Il percorso formativo della durata di n.30 ore è stato curato daldott. Domenico Mangione, dirigente medico ASM neuropsichiatra infantile e dalla dott.ssa Bruna Rondinone, psicologa.
Tra ottobre a dicembre 2016 si è svolto un progetto di musicoterapia rivolto a bambini e ragazzi delle due sedi di Bernalda e Matera per 10 famiglie curato dalla dott.ssa Sara Castaldi, realizzato grazie all’Associazione Gian Franco Lupo, con il contributo logistico della Prof.ssa Grazia Maria Marciuliano, dirigente dell’Istituto comprensivo di via Marconi a Bernalda e del dott.GianleoIosca,direttore del CSV di Matera.
Il 23 ottobre 2016 siamo stati a Genzano di Lucania con le nostre famiglie a ritirare SW e testi didattici per un valore di 240 euro donati dalla classe 4^ C della Scuola Primaria del paese nell’ambito di un progetto di solidarietà curato dall’istituto con la collaborazione della locale Associazione Culturale Amici del teatro – Presidi del Libro.
Sempre nel corso della serata è stato presentato e premiato l’impegno di altri sulla disabilità:
il progetto “Una Marcia in più”,organizzato dall’Associazione “4×4 Motion Potenza”. Un viaggio di una settimana tra le aree più remote della Basilicata a bordo di Jeep con piloti normodotati affiancati da copiloti con disabilità. Presenti il presidente dell’Associazione 4×4 Motion di Potenza Vito Nolè e l’insegnante di sostegno Rosa Dinnella;
l’associazione dei genitori dei ragazzi ospiti del centro di riabilitazione dei Padri Trinitari di Venosa;
il merito al sig. Leonardo Fuinaper la sensibilità dimostrata nei confronti delle persone con disabilità nello svolgimento della sua attività lavorativa presso il comune di Bernalda.
Anche in questa quinta edizione, come nella precedente, mancano le istituzioni poiché:
non hanno compreso affatto in questi ultimi 4 anni le problematiche da noi esposte;
di conseguenza non stato fatto da loro alcun atto fra quelli promessi;
un solo atto si è concretizzato in una bozza di legge regionale non condivisa dalle associazioni di famiglie, molto diversa dalle stesse leggi delle regioni Puglia e Campania che mettono al centro la famiglia e i suoi bisogni;
spesso, se non sempre, “approfittano delle patologie” per apparire, aggiungendo danno (il non fare o il fare male) a danno (apparire per visibilità, ma sul nulla).
Ha presentato brillantemente la serata Marco Quintano presentatore e speaker radiofonico di successo
Salutiamo e ringraziamo chi ha reso possibile questa serata con un gradito contributo economico: i laboratori SCA – Servizi Consulenza Analisi Ambientali del dott. Roberto D’Arienzo, la società offre servizi di consulenza e di analisi chimiche, fisiche e batteriologiche in campo ambientale ed agro-alimentare. Questa realtà si trova Marconia in provincia di Matera. Un grazie:
a Padre Angelo Cipollone, responsabile dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda;
al CSV, Centro Servizi Volontariato di Basilicata, sede di Matera;
all’Associazione Amici dei Padri Trinitari nella persona del presidente Antonio Carriero e di Salvatore Martelli;
4all’Associazione Gian Franco Lupo nella persona di Michele Lupo;
all’Associazione ACLI di Bernalda nella persona di Emanuele Brescia;
all’Associazione Beati gli Ultimi nella persona di Roberto di Taranto;
alla Pasticceria del Corso di Vincenzo Spinelli e figli;
a TRM network;
ai soci, sostenitori e volontari, agli intervenuti, nonché al Presidente dell’Associazione GlobusOnlus Enzo Dell Isola, ideatore e ispiratore del Premio.