Prevenzione, supporto, cultura solidale e informazione: sono le azioni che la Fondazione “Francesca Divella” di Matera metterà in campo nel corso del 2019 per sostenere le donne e i loro famigliari nel difficile percorso di lotta alle malattie oncologiche. Il programma è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Una giornata non casuale visto che oggi ricorre il compleanno della giovane madre materana morta tre anni fa.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato la presidente della Fondazione “Francesca Divella”, Maria Piera Sarra, i componenti del direttivo, il marito di Francesca, Sergio Palomba, i genitori William Divella e Roberta Tommaselli e la psicologa Silvana Grassani, il radiologo Riccardo Inchingolo, e l’assessore alle politiche sociali Marilena Antonicelli.
Prevenzione, supporto, cultura solidale e informazioni. È orientata su queste quattro direttrici la programmazione 2019 della Fondazione Francesca Divella, presentata questa mattina, al Comune di Matera, a due anni esatti dalla sua costituzione, nel giorno del compleanno della giovane, scomparsa nel 2016 per un male implacabile.
Poche iniziative ma concrete e importanti:
#supporto
Il 18 marzo si apriranno le adesioni al progetto “Esprimere per condividere, condividere per affrontare”, coordinato dalla dottoressa Grassani insieme alla collega Valentina Schiuma, che offre sostegno psicologico ai familiari di pazienti oncologici, pienamente coinvolti nell’esperienza traumatica e dolorosa della malattia, con un carico di stress fisico ed emotivo enorme. Coordinati in piccoli gruppi di supporto di massimo 8 persone, ogni due settimane e nella sede operativa di via Annunziatella, i congiunti dei pazienti potranno esprimere sé stessi e le proprieemozioni, compresi da chi vive esoffre per situazioni simili, sin dal momento della diagnosi.
#prevenzione
Il 29 e il 30 marzo, in piazza Vittorio Veneto, saranno effettuate visite gratuite di prevenzione ginecologica (29/3) e senologica (30/3) a bordo della clinica mobile messa a disposizione da GVM Care & Research, il primo gruppo sanitario privato convenzionato italiano per numero di unità e capillarità sul territorio. Sarà possibile fruire del servizio dalle ore 10 alle 18.30, accolti da volontari della Fondazione e personale GVM.
#cultura_solidale
Dal 22 al 29 giugno, nei locali della Fondazione Sassi, la pittrice contemporanea Ivana Burello, da Udine, proporrà una sua personale di beneficenza intitolata “Lo sguardo di Francesca” in cui, col suo personalissimo stile, reinterpreterà Matera e i luoghi preferiti dalla giovane donna, calandosi proprio nella sua prospettiva.
Nella serata del 23 giugno, giorno della scomparsa di Francesca, tornerà l’evento musicale di raccolta fondi “Diva & Friends”, con una formula originale e inedita come le altre due edizioni.
#informazione
Alla fine di agosto prossimo, a Matera, tornerà il professor Michele Maio, direttore del centro di Immunoterapia oncologica dell’ospedale di Siena, uno dei principali scienziati ricercatori della materia, con cui la Fondazione ha instaurato un rapporto umano e di collaborazione stretto, per presentare il libro “Il cancro ha già perso”, scritto a quattro mani con Giovanni Minoli.
“Siamo contenti di sostenere le iniziative della Fondazione Divella – ha dichiarato a margine della conferenza stampa l’assessore Antonicelli – perché nascono dall’esperienza di vita che ha colpito direttamente familiari ed amici di Francesca e quindi rispecchiano i reali bisogni di chi, direttamente o indirettamente, si trova nelle stesse condizioni, andando a colmare anche dei vuoti del servizio sanitario pubblico”.
A commento del lavoro della Fondazione, anche un messaggio del professor Giuseppe Speziale, vice presidente di GVM Care & Research e coordinatore nazionale delle Cardiochirurgie del gruppo: “la nostra clinica mobile è uno strumento di diffusione della cultura della prevenzione. Da sempre attenti alla cura della persona e alla centralità del paziente, GVM ha deciso di sostenere questa iniziativa per sensibilizzare la popolazione femminile nel territorio di Matera alla prevenzione delle principali patologie che interessano le donne, con il supporto delle nostre tecnologie e dei nostri specialisti”.
Oltre alle iniziative illustrate, grazie alla disponibilità e alla sensibilità del dottor Inchingolo e dell’oncologa, dottoressa Letizia Laera, la Fondazione potrà valutare anche casistiche particolari in attività di consulenza medica gratuita.
Per maggiori informazioni e/o adesioni, è possibile scrivereall’indirizzo e-mail:fondivella@gmail.como recarsi presso la nostra sede divia Annunziatella n° 53, il martedì eil giovedì, dalle ore 10 alle ore 12.