Presunte proposte sessuali inviate su whatsapp da dirigente regionale del Dipartimento Salute a funzionaria Regione Basilicata, denuncia Margherita Perretti (Commissione Regionale Pari Opportunità)
Come Commissione Regionale Pari Opportunità apprendiamo oggi con profondo sconcerto e disgusto, dalla stampa, di una situazione molto più che imbarazzante, che già da qualche mese si è creata presso il Dipartimento Salute dove un alto dirigente regionale sta molestando, a quanto sembra indisturbato, una funzionaria con messaggi whatsapp contenenti proposte sessuali irripetibili nella loro oscenità.
Innanzitutto, condanniamo questo atteggiamento sessista in assoluto e, a maggior ragione all’interno di un ambito istituzionale che dovrebbe tutelare i diritti delle cittadine e dei cittadini, in primis il diritto alla salute e al welfare. Inoltre evidenziamo come Il silenzio e l’omertà non siano più accettabili.
Ricordo, inoltre, che l’Assessore Fanelli è Presidente dell’Osservatorio Regionale sulla violenza contro le donne e i minori, Osservatorio che, nonostante le nostre richieste, il Dipartimento non ha più ritenuto opportuno convocare.
Chiediamo, quindi, che il Presidente Bardi e l’Assessore alla Salute Fanelli facciano immediatamente chiarezza su questa tristissima vicenda e che vengano adottati subito, senza ulteriori dilazioni, gli opportuni provvedimenti.
Non è pensabile che nel 2023, nella nostra Regione, all’interno degli ambiti lavorativi istituzionali, che dovrebbero sempre essere esemplari in tutte le loro sfaccettature, le donne debbano essere ancora molestate e ossessionate.