Domenica 20 ottobre 2024 nell’ambito dell’iniziativa ‘StraPotenza 2024’ del Club Atletico Potenza è in programma la PittaRosso Pink Parade, giunta all’undicesima edizione, camminata non competitiva per sostenere la ricerca scientifica sui tumori femminili e sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione.
L’iniziativa ‘Camminiamo insieme per sostenere la ricerca sui tumori femminili di Fondazione Veronesi’ è promossa e patrocinata dal Comune di Potenza e dalla Commissione Regionale Pari Opportunità della Basilicata.
L’evento unisce sport e impegno sociale nella lotta ai tumori femminili, con un duplice obiettivo: sensibilizzare sempre più donne sull’importanza della prevenzione e raccogliere fondi per finanziare la ricerca d’eccellenza sui tumori al seno, utero e ovaie.
Chi non fosse riuscito a iscriversi sul sito di Fondazione Veronesi, – spiegano gli organizzatori – può farlo direttamente la mattina del 20 ottobre o semplicemente può indossare qualcosa di rosa e camminare insieme per sostenere la ricerca sui tumori femminili di Fondazione Veronesi.
L’appuntamento è fissato alle ore 9 in piazza Mario Pagano. La partenza è prevista alle ore 10 e il percorso seguirà il seguente itinerario: via Pretoria, Portasalza, corso Umberto, piazza Vittorio Emanuele II (18 agosto), corso 18 agosto, via Bonaventura, Torre Guevara, via Pretoria, piazza Mario Pagano.
La quota d’iscrizione sarà interamente devoluta a Fondazione Veronesi per finanziare la ricerca scientifica sui tumori femminili e nello specifico a contribuire all’avviamento e implementazione di una piattaforma innovativa sul tumore al seno, il cui obiettivo principale è quello di personalizzare sempre di più la presa in carico delle donne con diagnosi di tumore al seno positivi agli ormoni e negativi a HER2 (HR+/HER2-) in fase iniziale.
Attraverso la tipizzazione genetica dei tumori delle singole pazienti, l’obiettivo è capire quali pazienti possono evitare la chemioterapia adiuvante a seguito di intervento chirurgico di rimozione e radioterapia, mantenendo inalterate le probabilità di superare la malattia ma riducendo gli effetti collaterali delle cure e migliorando la qualità della vita
Ott 16