Progetto FAMI per la prima accoglienza di minori stranieri non accompagnati. Il Garante incontra le realtà istituzionali territorialmente competenti.
“Il Fondo Asilo e Migrazione (FAMI) 2016-2020 prevede un finanziamento ministeriale per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati sbarcati sul territorio nazionale”. Ad affermarlo è il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano.
“Il progetto, denominato FAMI – prosegue – è co-finanziato dal Ministero dell’interno e dalla Comunità Europea e in considerazione delle disposizioni ministeriali relative alle procedure di accoglienza ho inteso promuovere un primo incontro con la presidente del Tribunale per i Minorenni di Potenza, i responsabili del progetto e i partner del programma FAMI”.
“La cooperativa Iskra,- evidenzia Giuliano – ente titolare del progetto FAMI 1160, ha sottoposto all’attenzione degli organi istituzionali presenti alcune criticità riscontrate su tale progetto, al fine di condividere prassi e procedure utili al corretto svolgimento delle attività ed alla ottimale presa in carico dei minori da collocare nelle strutture di accoglienza”.
“A fronte delle criticità segnalate – conclude – da parte delle figure istituzionali presenti, si evidenzia che la dislocazione territoriale del Vallo di Diano, rispetto alla provincia di Potenza, sembra rappresentare l’elemento di problematicità in merito alla nomina dei tutori volontari. Di fatto i tutori rinunciano alla nomina a causa delle distanze dai luoghi, sede dei centri di accoglienza. Per ovviare a tali difficoltà, nelle prossime settimane sarà pubblicato un ulteriore bando di reclutamento dei tutori al quale possono accedere anche gli aspiranti tutori volontari provenienti dalla provincia di Salerno”.