Martedì 6 dicembre 2022 alle ore 18,30 nel Sala del Trono del Castello Pirro del Balzo di Venosa verranno presentati lo stato d’avanzamento del progetto e le modalità di contribuzione economica per completare la costruzione “Casa Rosangela” a Venosa.
La Fondazione Rosangela D’Ambrosio ha inevitabilmente bisogno della generosità dei cittadini e delle forze economiche del territorio venosino per ultimare il suo nuovo progetto di comunità, “Casa Rosangela”, che, toutcourt, potrà consentire ai bambini e agli adolescenti con disagio familiare e non di riannodare i fili della loro giovane vita per garantirsi un futuro migliore.
Una volta ultimata, la struttura prevedrà sia una residenza per ospitare quei minori oggetto di provvedimento di tutela da parte della Magistratura sia un’area polifunzionale nella quale verranno erogati servizi per l’infanzia e per le famiglie: doposcuola, attività di ricreazione, sostegno psicologico, segretariato sociale, promozione della cultura dell’affidamento familiare e di formazione di gruppi di sostegno alle famiglie in difficoltà.
“Casa Rosangela” è già presente in India, in Africa e in Italia. E più segnatamente in Mawroh, villaggio indiano dello Stato di Meghalaya, in Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, in Milano, capoluogo di regione della Lombardia.
Al fine di reperire fondi per ultimare la costruzione della sede venosina di “Casa Rosangela”, martedì 6 dicembre alle 18,30, nella Sala del Trono del Castello Pirro del Balzo di Venosa verranno illustrati lo stato di avanzamento del progetto, i valori e gli obiettivi che a suo tempo ne hanno ispirato la redazione e le modalità di contribuzione economica. Al termine dell’incontro ci sarà un concerto dell’ensemble musicale dell’Accademia del Sol con il maestro Pino Lioy.
Per partecipare al completamento di “Casa Rosangela” si può donare il proprio 5 x mille alla Fondazione Rosangela D’Ambrosio Onlus (Codice Fiscale: 93023160760) oppure si può versare la propria offerta sull’Iban della Fondazione (IT87G0306909606100000179045) presso l’Intesa San Paolo.
Raccolta fondi per ultimare la costruzione della sede venosina di “Casa Rosangela”. Martedì 6 dicembre, nel Sala del Trono del Castello Pirro del Balzo di Venosa verranno presentati lo stato d’avanzamento del progetto e le modalità di contribuzione economica.
La Fondazione Rosangela D’Ambrosio ha inevitabilmente bisogno della generosità dei cittadini e delle forze economiche del territorio venosino per ultimare il suo nuovo progetto di comunità, “Casa Rosangela”, che, toutcourt, potrà consentire ai bambini e agli adolescenti con disagio familiare e non di riannodare i fili della loro giovane vita per garantirsi un futuro migliore.
Una volta ultimata, la struttura prevedrà sia una residenza per ospitare quei minori oggetto di provvedimento di tutela da parte della Magistratura sia un’area polifunzionale nella quale verranno erogati servizi per l’infanzia e per le famiglie: doposcuola, attività di ricreazione, sostegno psicologico, segretariato sociale, promozione della cultura dell’affidamento familiare e di formazione di gruppi di sostegno alle famiglie in difficoltà.
“Casa Rosangela” è già presente in India, in Africa e in Italia. E più segnatamente in Mawroh, villaggio indiano dello Stato di Meghalaya, in Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, in Milano, capoluogo di regione della Lombardia.
Al fine di reperire fondi per ultimare la costruzione della sede venosina di “Casa Rosangela” verranno illustrati lo stato di avanzamento del progetto, i valori e gli obiettivi che a suo tempo ne hanno ispirato la redazione e le modalità di contribuzione economica. Al termine dell’incontro ci sarà un concerto dell’ensemble musicale dell’Accademia del Sol con il maestro Pino Lioy.
Per partecipare al completamento di “Casa Rosangela” si può donare il proprio 5 x mille alla Fondazione Rosangela D’Ambrosio Onlus (Codice Fiscale: 93023160760) oppure si può versare la propria offerta sull’Iban della Fondazione (IT87G0306909606100000179045) presso l’Intesa San Paolo.