Si è tenuto a Matera, presso il salone de Le Monacelle, il Forum conclusivo delle terne che ha visto protagoniste, insieme alle diverse realtà nazionali, le esperienze di residenzialità psichiatriche della Basilicata (Matera, Miglionico, Pomarico, Grassano, Tricarico) rispettivamente gestite dalle cooperative sociali Progetto Popolare, Vita Alternativa, Caris, La Mimosa, Dimensione Uomo. Un legame storico quello che accomuna i cooperatori della salute mentale del materano, impegnati da quarant’anni nella promozione di una salute mentale territoriale attraverso interventi residenziali, semiresidenziali e di domiciliarità rivolti a soggetti con sofferenza psichica e che rappresentano, nei rispettivi territori e non solo, un punto di riferimento per l’attuazione di risposte innovative ai bisogni della persona e che, oggi più di ieri, avvertono il bisogno far fronte all’involuzione di politiche per la salute mentale, sempre più sanitarizzanti e custodialistici. Per una salute mentale di Comunità occorre rilanciare modelli di cura basati sulla centralità dell’utente, delle famiglie e della comunità. Il progetto Visiting DTC rappresenta, in tal senso, un sistema coerente con queste logiche poiché pone enfasi al dialogo tra pari come strumento per il cambiamento, creando una rete fra le diverse comunità e promuovendo lo scambio circolare di buone pratiche, procedure ed esperienze.
Il progetto Visiting è un programma di accreditamento scientifico professionale che riguarda i servizi residenziali di salute mentale, ovvero accreditamento fra pari raccomandato dall’accordo stato regioni del 2013.
Il programma, sostenuto da Legacoop e finanziato da coopfond, riafferma i valori democratici del fare valutazione attribuendo centralità al punto di vista degli utenti, dei familiari e degli operatori che quotidianamente sono impegnati nei servizi.
Il progetto che si compone di tre cicli annuali e un Audit conclusivo, prevede corsi per valutatori dei servizi diretti agli utenti, ai familiari e agli operatori e ovviamente momenti di scambio/confronto fra le differenti realtà al fine di individuare i punti di forza e di debolezza per adottare le migliori pratiche di ognuna impegnandosi, quindi, a superare le criticità individuate.
Ogni ciclo annuale si realizza attraverso diverse fasi che prevedono la costituzione di un gruppo di lavoro con tre comunità, la compilazione di questionari sulla rilevazione del grado di soddisfazione del servizio da parte di utenti, familiari e operatori, sottoposti a valutazione psicometrica dal Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione dell’Università di Palermo, tre giornate di visita in cui vi è lo scambio esperienziale tra le comunità e un Forum conclusivo in cui ogni realtà viene informata delle aree in cui sono stati rilevati punti di forza e debolezza. Su questa base vengono individuate le buone pratiche che le Comunità Terapeutiche possono confermare, ovvero implementare nell’ottica di un proficuo scambio esperienziale. Segue il Forum annuale nel corso del quale i rappresentanti di tutte le comunità, che hanno partecipato ad uno stesso programma di Accreditamento, socializzano l’esperienza vissuta ponendo le basi per riflettere sulle problematicità e sui fattori comuni della metodologia comunitaria in Italia.
Il forum conclusivo del triennio, svoltosi a Matera, ha evidenziato numerosi punti di eccellenza nelle pratiche riabilitative poste in essere nei servizi residenziali del materano ed in particolare sulla qualità della relazione, dell’accoglienza e della partecipazione al percorso terapeutico e di vita da parte degli utenti e delle famiglie.
Gli utenti, attraverso la loro voce, hanno evidenziato il processo di cambiamento che il progetto Visiting ha posto in essere portandoli a riconoscersi come protagonisti del vivere comunitario. Un processo, questo, che modifica le logiche del fare residenzialità di comunità poiché supera l’approccio verticale alla cura introducendo una dimensione orizzontale in cui l’utente, accanto agli operatori, aggiunge valore alle attività svolte e mette al servizio il proprio sapere.
All’iniziativa di Matera, oltre agli utenti dei servizi e alle famiglie hanno partecipato il Coordinatore Nazionale Legacoop sociali per la salute mentale Gianluigi Bettoli, Il Coordinatore Regionale Legacoop sociali Giuseppe Salluce, Il Direttore del Visiting Simone Bruschetta, I Supervisori e formatori Amelia Frasca, Evandro Fornasier, Rosario Rundo, Giuseppe Biagi, Elena Famulari, Giovanna Casamassima per il Dipartimento di salute mentale ASM di Matera.
Dic 31