Comunità educanti al contemporaneo. E’ questo il nome del progetto che per i prossimi diciotto mesi vedrà collaborare, guidate dall’associazione capofila del progetto Smdr di Calciano (Santa Maria della Rocca), le comunità di Calciano, Oliveto Lucano, Salandra e l’associazione Ipazia.
L’iniziativa rientra nelle attività previste dall’avviso pubblico “Per la realizzazione dei laboratori di Comunità nella Regione Basilicata” finanziati dal Fondo di Sviluppo e Coesione.
Il progetto prevede lo sviluppo e la realizzazione di attività che devono fungere da catalizzatore di attivismo civico, rafforzando la rete di collaborazione tra le comunità coinvolte e le amministrazioni locali: laboratori di comunità, riuso creativo, condivisione di gite sociali, sportello di prossimità, ricercazione, street art e altre attività.
Le esperienze maturate sul territorio in cui operano le due associazioni partner dell’iniziativa,
impegnate nel perseguimento dell’obiettivo di miglioramento del benessere della comunità di riferimento, tendono a valorizzazione le opportunità “dei territori esclusi”, territori che da tempo sono interessati dal fenomeno dell’invecchiamento e spopolamento, causato dal perdurare di una crisi economica che spinge i cittadini di queste aree a emigrare.
Tra i molteplici obiettivi da raggiungere: una risposta ai nuovi e antichi bisogni espressi dal territorio, oltre alla tutela e alla valorizzazione del capitale umano, sociale e culturale.
La prima iniziativa organizzata dalla “Comunità Educante” è la partecipazione al Festival Internazionale del Cinema, in programma a Maratea dal 24 al 28 luglio.
Partendo da una partecipazione attiva dei ragazzi di Salandra, coordinati dall’Associazione IPAZIA che aderendo al Bando “Maratea in Video”, hanno inteso raccontare contemporaneamente le comunità di Salandra e Maratea attivando, così, un primo meccanismo di connessione tra i territori e le comunità.
Infine, è stata attivata una partecipazione concreta con un doppio appuntamento: il primo è stato dedicato alla partecipazione della serata di apertura alla kermesse cinematografica, durante la quale è prevista la proiezione del video dei partecipanti al Bando “Maratea in video” e la seconda, invece, una vera e propria immersione nel clima festivaliero. Una giornata da vivere a Maratea, tra escursioni, laboratori e, per finire, la partecipazione alla serata in cui è prevista la presenza di Sofia Loren – madrina del Festiva Cinematografico.
L’idea di avviare le nostre iniziative da Maratea– fa sapere la coordinatrice/ideatrice del progetto Maria Bamundo- é un’occasione importante perché innanzi tutto, la valorizzazione delle nostre comunità passa attraverso la conoscenza antropologica/culturale del territorio in cui viviamo, ed infine Maratea è, assolutamente, un punto di riferimento importante per la connessione delle nostre comunità, in quanto il progetto mira a potenziare e valorizzare gli itinerari turistico digitali già sperimentati (“Un cammino poetico tra Arte, Silenzi e Vite Narrate” https://youtu.be/DLNm-aqIMFg) che utilizzano la tecnologia del video racconto/gadget munito di QR code per la valorizzazione e la conoscenza dei territori e che saranno il motore portante dei prossimi laboratori del progetto da sperimentare nella Comunità Educante dei Comuni di Calciano, Oliveto Lucano e Salandra.
Lug 21