Martedì 9 agosto alle ore 19,00 sarà siglato l’accordo di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Nova Siri e l’Associazione di promozione sociale “L’ultima luna” per la “Spiaggia per tutti”, progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale che mira a rendere Nova Siri un Paese ancora più aperto, più solidale, rappresentando uno spazio di inclusione senza barriere per coloro che hanno difficoltà motorie. Nei prossimi giorni si inizieranno le attività con l’obiettivo di pianificare e rendere nel tempo La Spiaggia Per Tutti un luogo senza alcuna barriera fisica e sensoriale.
Quello della spiaggia per tutti è un nuovo tassello di qualità che si aggiunge al riconoscimento, della prestigiosa Bandiera Blu che per il terzo anno consecutivo sventola sulle spiagge novasiresi.
È una iniziativa importante – evidenzia il Sindaco di Nova Siri Eugenio Lucio Stigliano – che qualifica ulteriormente le nostre spiagge, attraverso progetti di turismo sostenibile con grande valenza sul piano sociale”.
“Valorizzare un’area quale la “Spiaggia per tutti” elemento di inclusione e condivisione affinché tutti i servizi possano essere facilmente raggiungibili da tutti è un passo importante e fortemente voluto da questa amministrazione” è quanto ha dichiarato Giuseppe Stabile Assessore al Marketing Territoriale e allo Sport.
È un importante banco di prova – fanno sapere dall’Associazione L’ultima Luna – che ci vede impegnati sulle spiagge joniche da oltre un triennio, auspichiamo la massima collaborazione di tutti i fruitori della spiaggia oltre a quello insostituibile di tutte le associazioni presenti sul territorio. Siamo fermamente convinti che l’integrazione diventa reale quando coinvolge davvero tutti.
Dopo la firma dell’accordo i responsabili dell’associazione e gli amministratori si sposteranno presso il monumento ”La Barca Rovesciata” dove sarà presentato il romanzo “La sindrome dell’iguana” dello scrittore Dino De Angelis, È un romanzo ispirato alle vicende realmente accadute di un giovane lucano che ha dovuto affrontare un problema che prima non aveva: quello di proseguire la sua vita su una sedia a ruote.
“L’Ultima luna” ha dato l’impulso alla realizzazione di un romanzo che facesse meglio comprendere le difficoltà di chi deve muoversi a bordo di una sedia a ruote.
“Ovviamente – ha dichiarato Bruno Laurita, vice presidente dell’associazione – vorremmo che la storia romanzata raccontata nelle pagine del libro dal nostro amico Dino De Angelis rappresenti solo il punto di partenza per delle osservazioni e riflessioni che tutta la società civile, decisori compresi, debbano seriamente fare sul diritto delle pari opportunità per tutti, attraverso un percorso inclusivo fatto di adeguatezza e solidarietà verso le persone fragili”.