Mercoledì 9 ottobre 2013 alle ore 11 presso la Prefettura di Matera è in programma la conferenza stampa per la presentazione del progetto “Minerva” , finanziato a valere sull’Azione 1 del Programma annuale F.E.I. 2012- Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi, cofinanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno e aggiudicato dall’associazione Tolbà.
Il progetto Minerva ha l’obiettivo di facilitare l’apprendimento della lingua italiana, l’educazione civica e sanitaria nell’arco di 8 mesi e realizza 3 quaderni tematici che saranno visionabili anche sul web.
E’ destinato a 60 migranti regolarmente soggiornanti che saranno divisi in 4 gruppi di 15 persone ciascuno a seconda del grado di conoscenza della lingua italiana, che sarà verificato tramite un test di accesso.
Un altro obiettivo importante è quello di mettere i migranti in condizione di accedere al test sulla conoscenza della lingua italiana previsto dal Decreto del 4 giugno 2010, per ottenere il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e facilitare l’accordo di integrazione.
Nell’ambito del progetto “Minerva” saranno appositamente realizzati 3 quaderni didattici su lingua italiana, educazione civica e sanitaria, a cura di esperti mediatori e immigrati; pensati in modo che ogni migrante, partecipante ai corsi, possa verificare la comprensione e fare riferimento al proprio Paese di provenienza, in ambito linguistico, legislativo e sanitario; contengono un glossario messo a punto da mediatori che semplifica alcuni concetti particolarmente complessi; sono tutti in lingua italiana salvo il quaderno sulla prevenzione che dall’italiano è tradotto in inglese, francese, arabo, cinese e rumeno.
Parteciperanno ai corsi, in qualità di volontari, alcuni migranti che assicurano un servizio di baby sitting per chi ha problemi di cura dei bambini, durante lo svolgimento dei corsi.
L’incontro di presentazione si tiene presso la Prefettura proprio per sottolineare l’importanza della collaborazione fra Istituzioni e associazionismo nei processi di inclusione e cittadinanza dei migranti.