La legge di Bilancio 2020 offre oggi l’opportunità di assumere e stabilizzare, presso gli enti locali, figure professionali centrali per le comunità, quali gli assistenti sociali. Come indicato dalla circolare del Ministero del Lavoro, afferente alle disposizioni per il potenziamento del sistema dei servizi sociali comunali, le amministrazioni possono finalizzare l’assunzione a tempo indeterminato di assistenti sociali in funzione del raggiungimento di un livello essenziale delle prestazioni di assistenza sociale definito da un operatore ogni 5.000 abitanti in ciascun Ambito territoriale sociale (ATS) del territorio nazionale. La UIL FPL chiede agli Ambiti Territoriali della Basilicata di procedere in tal senso, al fine di cogliere l’opportunità di stabilizzare o assumere nuove risorse umane e, dall’altro, di potenziare i servizi territoriali per i cittadini.
La norma nazionale prevede l’attribuzione a ciascun Ambito territoriale di un contributo pari a 40.000 euro annui per ogni operatore equivalente a tempo pieno con qualifica di assistente sociale, assunto a tempo indeterminato dall’ATS, ovvero dai comuni che ne fanno parte ed effettivamente impiegato nei servizi sociali territoriali(ovvero dai comuni che ne fanno parte ed effettivamente impiegato nei servizi sociali territoriali, eccedente il rapporto di 1 ogni 6.500 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 5.000), ed un contributo pari a 20.000 euro annui per ogni operatore equivalente a tempo pieno con qualifica di assistente sociale, assunto a tempo indeterminato sempre dall’ATS (ovvero dai comuni che ne fanno parte ed effettivamente impiegato nei servizi sociali territoriali, eccedente il rapporto di 1 a 5.000 e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 4.000.
La UIL FPL di Basilicata invierà, a stretto giro, una comunicazione agli ATS del territorio affinché gli stessi procedano all’indizione di avvisi e concorsi per l’inserimento in pianta organica di queste figure professionali.