Riporiamo di seguito il resoconto della terza settimana formativa del corso triennale di formazione FQTS ( Formazione Quadri del Terzo Settore ), tenutasi dal 20 al 24 settembre scorsi presso il “Grand Hotel” di Salerno e che ha interessato376 partecipanti provenienti da 6 diverse regioni del Sud Italia, di cui 20 lucani.
Sabato 24 settembre Carlo Borgomeo, presidente Fondazione CON il Sud, insieme a Franco Bianchini dell’Università di Hull e Vito Epifania, Associazione Matera 2019, hanno raccontato l’esperienza che ha portato Matera ad essere scelta come Capitale Europea della Cultura per il 2019.
Matera e la Basilicata, con il racconto dell’esperienza che ha portato Città dei Sassi ad essere scelta come Capitale Europea della Cultura per il 2019, tra i protagonisti a Salerno dal 20 al 24 settembre, dove è appena terminata la terza settimana intensiva del progetto di formazione per i responsabili delle associazioni del Meridione.
Ne hanno discusso Carlo Borgomeo, presidente Fondazione CON il Sud, insieme a Franco Bianchini dell’Università di Hull e Vito Epifania, Associazione Matera 2019. Il percorso di partecipazione che ha animato la candidatura e la condivisione a livello territoriale dell’esperienza di ‘cultural planning’ hanno rappresentato le tematiche al centro dell’incontro. Venti i partecipanti lucani appartenenti ad organizzazioni del terzo settore, in rappresentanza di Volontariato, Associazionismo e Cooperazione Sociale, che hanno investito nel percorso formativo FQTS2020, promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore, Consulta del Volontariato presso il Forum, ConVol – Conferenza Permanente delle Associazioni, Federazioni e Reti di Volontariato, CSVnet – Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD.
L’UISP – Unione Italiana Sport per Tutti, da sempre impegnata nella promozione dei valori dello sport sociale, è coinvolta attivamente in FQTS 2020 (triennalità 2015-2017) con un duplice ruolo: due dirigenti del Comitato Territoriale di Matera sono interessati alle attività formative e inoltre, ha il ruolo di segreteria regionale del progetto, con funzione di coordinamento e di supporto allo stesso. Un importante riconoscimento del compito che lo sport può svolgere quale strumento di promozione sociale, con una riflessione in atto sia in ambito nazionale che territoriale. L’UISP, all’interno del coordinamento regionale del Forum del Terzo Settore di Basilicata, è impegnata inoltre in numerosi progetti in ambito territoriale, sempre caratterizzati dalla ricerca di condivisione e di collaborazione con le numerose organizzazioni di terzo settore.
A Salerno i partecipanti si ritrovano per fare il punto sull’attività formativa in corso e scoprire i temi che caratterizzeranno il nuovo ciclo di attività. Un percorso didattico sempre incentrato sull’identità e sviluppo del terzo settore, articolato in 4 ambiti (Territorio; Cittadinanza; Benessere; Futuro) e che consente ai partecipanti di entrare nel merito delle questioni che animano lo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese, con particolare attenzione al Sud.
Come nelle edizioni passate, importanti ospiti e docenti nazionali ed internazionali stanno animando il nuovo ciclo formativo: Leonardo Becchetti (economista), Marianella Sclavi (sociologa), Paolo Cacciari (storico) Ermete Realacci (presidente della Commissione ambiente alla Camera), Arturo Celletti (Avvenire), Karel Williams, professore della Manchester University e tanti altri.
L’appuntamento di Salerno ha rappresentato anche l’occasione per presentare una importante novità formativa: durante l’apertura di martedì 20 è stata presentata la Wikipedia del non profit: un portale che, a partire dal materiale didattico del progetto FQTS2020, sarà arricchito in modo aperto e condiviso dai partecipanti al percorso formativo e non solo, fino a creare un ‘enciclopedia’ con le parole del non profit.
Spazio all’attualità anche con un focus sulla Riforma Costituzionale: sabato 24 i partecipanti, infatti, hanno seguito una sessione di approfondimento sugli obiettivi e le conseguenze che la Riforma determinerà.
Le ragioni del “sì” e del “no” sono state analizzate senza scivolare in discussioni di carattere ideologico grazie alla presenza del costituzionalista Stefano Ceccanti e del giurista Ugo De Siervo, con Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore e moderati da Arturo Celletti Avvenire.
Il programma
Il rapporto fra finanza e bene comune ha aperto la prima giornata formativa di martedì 20, con Andrea Baranes (Fondazione culturale etica). Nel pomeriggio Gaia Peruzzi e Mirella Nocenzi, dell’Università Sapienza di Roma, hanno invece dato spazio al tema della famiglia, con un approfondimento sul tema della violenza domestica.
Mercoledì 21 i corsisti hanno preso confidenza con i metodi e le esperienze legate al tema della progettualità e della valutazione partecipata grazie ai docenti Emilio Vergani, Paola Tola e con la collaborazione di Luciano Squillaci di CSVnet. Lo storico Paolo Cacciari ha parlato di processi di partecipazione, mentre nel pomeriggio, dopo la relazione del prof. Karel Williams della Manchester University, Giovanni Serra – Coordinamento del Laboratorio di Idee di FQTS2020 e il prof. Andrea Volterrani, coordinatore didattico, si sono dedicati ad un approfondimento relativo agli strumenti di ricerca azione del progetto FQTS2020.
Giovedì 22 i partecipanti hanno avuto modo di sperimentarsi sul campo con i classici strumenti di rendicontazione utilizzati dalle associazioni: un’esperienza concreta di preparazione, strutturazione e realizzazione di un bilancio di missione. I partecipanti saranno guidati dai docenti Paola Tola e Emilio Vergani con la supervisione di Mauro Giannelli – coordinatore nazionale Formazione FQTS – nella realizzazione del primo bilancio di missione del progetto di formazione FQTS.
I temi dell’ambiente, della sostenibilità e del benessere hanno caratterizzato la mattina di venerdì 23: Ermete Realacci, Presidente Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha parlato del rapporto fra imprese e terzo settore; a seguire la ricercatrice dell’Istat, Fabiola Riccardini ha affrontato il binomio “donne – mercato del lavoro”. Nel pomeriggio il prof. Franco Bianchini dell’Università di Hull si è dedicato al “Cultural Planning. Metodi, esperienze e azioni”, e contemporaneamente, per il modulo ‘Cittadinanza’, Marianella Sclavi ha focalizzato l’attenzione sui metodi di progettazione partecipata. A seguire Leonardo Becchetti ha spiegato “La miniera di relazioni: fiducia, scambio di doni e capitale sociale”.
La giornata conclusiva di sabato 24 è stata aperta da Franco Bianchini dell’Università di Hull e Simone Bozzato dell’Università di Roma Tor Vergata, che hanno analizzato i metodi e le esperienze di ‘cultural planning’; a seguire la lezione di Marco Meneguzzo dell’Università di Tor Vergata su Crow Funding e Fund Raising mentre Fabio Corbiserio e Pietro Maturi, dell’Università Federico II di Napoli, che hanno approfondito il tema dell’identità di genere.
Nel pomeriggio, in chiusura del percorso formativo, si è tenuto un incontro sul Referendum Costituzionale con un importante momento di riflessione sui tempi e sul merito della Riforma grazie alla presenza del costituzionalista Stefano Ceccanti e del giurista Ugo De Siervo, e con Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore.