L’Arcidiocesi di Matera-Irsina, in piena comunione con il Santo Padre, ha accolto prontamente l’invito acchè ogni parrocchia ospiti una famiglia di immigrati.
Lunedì 7 settembre il Consiglio Pastorale Diocesano ha riflettuto a lungo sulle reali possibilità di organizzare questa accoglienza, ma ha anche manifestato preoccupazione sul futuro da prospettare alle famiglie da
accogliere, in quanto oltre a un tetto bisognerà garantire un lavoro per una vita dignitosa.
Il CPD, mentre sta studiando iniziative concrete e l’opportunità di entrare in dialogo con le Istituzioni civili – nell’attesa di indicazioni e suggerimenti che potranno venire dalla Conferenza Episcopale Italiana –
ricorda quanto già l’Arcidiocesi di Matera-Irsina fa quotidianamente per l’accoglienza di persone immigrate.
Tali iniziative sono già in corso oggi a Matera sia alla “Tenda”, struttura della Caritas diocesana, che presso le parrocchie san Rocco e Maria SS.ma Annunziata, dove da anni è operante la Mensa don Giovanni Mele. Inoltre, va
anche ricordata la decennale esperienza del Progetto SPRAR, gestito dalla Cooperativa Il Sicomoro in collaborazione con la Caritas diocesana, che ospita in diocesi 63 immigrati.