L’Associazione Donne Giuriste Italia- sezione di Potenza, in persona della presidente Luisa Rubino e delle socie tutte, esprime solidarietà e vicinanza alle due giovani donne, vittime dello violenza di Marconia.
Lo stupro di gruppo della notte tra il 6 e il 7 settembre ai danni di due ragazze quindicenni inglesi – afferma l’avv. Floriana Gallo, Segretaria ADGI sezione Potenza – è l’ennesima riprova di dinamiche di potere violente e spietate, legate alla convinzione di un ruolo subalterno della figura femminile rispetto a quella maschile.
Lo stupro di gruppo è un atto ignobile che ferisce, lede, offende, vìola, invade, mortifica, distrugge, uccide, più e più volte, chi ne è vittima.
Lo stupro, un atto di violenza compiuto scientemente da un essere umano, atto voluto e arbitrario che travalica la volontà di un altro essere umano, obbliga alla sottomissione e alla soggezione.
E’ un crimine , un oltraggio alla persona, è una guerra che bisogna combattere.
La violenza da parte di un gruppo di ben otto maggiorenni di età compresa tra i 19 e i 24 anni – prosegue l’ avv. Gallo – costringe a porsi un interrogativo riguardo la necessità,sul territorio regionale, di maggiori strumenti e attività di supporto psicologico ma anche sociale a sostegno delle vittime di fenomeni di questo tipo, ancora drammaticamente all’ordine del giorno.
Straordinaria la forza delle due ragazze vittime di questa inaudita violenza, che invece di nascondersi dietro un silenzio che talvolta aiuta a gettare ombra anche sulle proprie sofferenze, hanno avuto il coraggio di denunciare, dimostrando di essere loro più forti dei miserabili violentatori.
Ricordiamo il monologo di Franca Rame “Lo stupro”, in cui diede voce ad una donna barbaramente violentata e scampata alla violenza ” Appoggiata al muro…penso a quello che dovrei affrontare se denunciassi…sento le domande,vedo le facce, i mezzi sorrisi…Penso e ci ripenso…Poi mi decido…Torno a casa…li denuncerò domani”.
Alla vicinanza alle due giovani e alle loro famiglie nel fronteggiare una situazione tanto complessa, si affianca, da parte dell’ADGI (Associazione Donne Giuriste Italia) – sezione di Potenza, l’invito ad una più consapevole e mirata prevenzione e sensibilizzazione, volte a porre un definitivo punto fermo rispetto al susseguirsi di tragedie inerenti al tema della violenza di genere in ogni sua forma.