Il Consigliere comunale del PD Angelo Montemurro ha inviato alla nostra redazione una proposta di federalismo comunale che prevede di destinare gli introiti derivanti dalle tasse dei materani al sociale del Materano. Riportiamo di seguito la nota integrale.
La legge n.183 del 12/11/2010 prevede che (anno 2012) i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille per le “attività sociali del Comune di residenza”.
Considerato che il 5 per mille dell’IRPEF costituisce un’importante opportunità di finanziamento della spesa sociale sostenuta dai comuni che non grava sui contribuenti.
Considerato che il settore sociale assorbe buona parte delle risorse pubbliche del bilancio comunale (asili nido, mensa scolastica, soggetti in condizioni di povertà, minori in condizioni di disagio familiare, immigrazione, solo per citarne alcuni).
Considerato che si deve fare fronte ad una riduzione delle erogazioni provenienti dalla Regione e dallo Stato.
Considerato che il gettito fiscale proveniente dall’IRPEF del 2010 del comune di Matera è 683.725.047 €, e simulando un reddito medio annuo dei cittadini materani di 22.000 € il gettito potenziale del 5 per mille sarebbe di 750.000€.
Considerato che se tutti i contribuenti materani, in una sorta di federalismo fiscale, destinano il loro 5 per mille al comune dove risiedono, si potrebbero avere, nelle casse comunali, vincolate allo specifico capitolo di spesa “sociale”, circa 750 mila euro l’anno. Ecco perchè chiedo di destinare il 5 per mille dei miaterani a Matera e ai suoi servizi sociali.
Angelo Montemurro, Consigliere regionale PD