Dal 4 al 11 maggio 2008 undicesima edizione settimana nazionale “Donazione e Trapianto di organi”.
Come gli anni passati, ripresentiamo un’iniziativa di alto valore etico e sociale: l’undicesima edizione delle Giornate Nazionali per la Donazione e Trapianto di Organi, che si svolgeranno dal 4 al 11 maggio 2008, un’iniziativa importante di sensibilizzazione e di solidarietà nazionale che vedono direttamente coinvolti il Ministero della Salute, il Centro Nazionale Trapianti, le Regioni e Province autonome, le Aziende Sanitarie, le Associazioni dei pazienti e di Volontariato del settore operanti sul territorio.
Il programma della settimana, organizzato insieme al Centro di Riferimento per i trapianti dell’ospedale di Matera, prevede:
· Lunedì 5 maggio p.v. – inaugurazione delle Giornate presso la hall dell’ospedale di Matera con allestimento di un punto di incontro e distribuzione di materiale informativo fino a sabato 10 maggio p.v., ed esposizione di lavori effettuati dai bambini delle scuole elementari;
· Martedì 6 maggio p.v. – allestimento di un punto di incontro e distribuzione di materiale informativo presso la hall dell’ospedale “S. Carlo” di Potenza; nella stessa giornata dalle ore 12,30 alle ore 13,30 saremo presenti con la dott.ssa Latorraca del Centro Regionale di riferimento per i Trapianti e la dott.ssa Di Noia dell’Unità di Psicologia dell’ospedale di Matera, nell’aula magna dell’Istituto Statale d’Arte di Potenza, per illustrare ad un centinaio di ragazzi le problematiche e le aspettative di individui che sono in attesa di un trapianto d’organo, e l’esaltante possibilità di riconquistare l’esistenza attraverso il mistero di rivivere con un organo di un altro essere che non è più;
· Giovedì 8 maggio allestimento di un punto di incontro e distribuzione di materiale informativo presso la hall dell’ospedale di Poliporo;
· Durante la settimana saremo presenti con la dott.ssa Latorraca del Centro Regionale di riferimento per i Trapianti e la dott.ssa Di Noia dell’Unità di Psicologia dell’ospedale di Matera, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale “A. Loperfido” di Matera.
Inoltre abbiamo inviato, grazie alla collaborazione delle ASL lucane, materiale informativo ai medici di famiglia e pediatri, alle parrocchie, agli istituti scolastici e ai comuni dell’intero territorio regionale.
Queste Giornate hanno un significato profondo e dimostrano all’opinione pubblica che il trapianto è una terapia efficace, che restituisce ai pazienti che ne hanno bisogno una vita perfettamente normale, confermano la qualità dei trapianti e la bontà della successiva assistenza negli ospedali italiani, mostrano a chi ha deciso di donare gli organi che sta facendo una scelta giusta, contribuiscono a diffondere la cultura del trapianto, aiutano a comprendere che opporsi a un prelievo di organi significa negare la vita.
Le Giornate Nazionali si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Per ulteriori informazioni si possono consultare i siti internet www.trapianto-gionatanazionale.it e www.trapianti.ministerosalute.it o telefonare al numero verde 800.333.033.
L’ANED, che rappresenta e tutela tutti i nefropatici, dializzati e trapiantati, è l’Associazione capofila cui è affidata dal Ministero della Salute la realizzazione delle Giornate.
Il sistema dei trapianti in Italia funziona, ed è anche uno dei migliori in Europa e nel mondo, ma, purtroppo, il numero degli interventi nel 2007 è tornato a calare come non si vedeva dal 2003.
Dei 3.043 trapianti effettuati lo scorso anno (contro i 3.190 del 2006), 1.585 sono stati di rene, 1.041 di fegato, 311 di cuore, 112 di polmone, 77 di pancreas e 2 di intestino.
Sono in crescita le opposizioni espresse dalle famiglie, che nel 2007 hanno raggiunto il 31%, contro il 27,9% dell'anno precedente, mentre diminuiscono i prelievi di organi utilizzati da cadavere (1.098 nel 2007, 1.141 nel 2006)
Anche in Basilicata i dati evidenziano una flessione dell’attività: nel 2007 sono stati effettuati 4 prelievi di organi mentre nel 2006 i prelievi sono stati 7. Aumentano negativamente le opposizioni al prelievo dal 40% al 57,9%.
Anche nel 2007 il tallone d’Achille del sistema nazionale dei trapianti rimangono le liste d’attesa, in quanto circa 10.000 persone aspettano un trapianto, ogni anno le liste si dilatano, più di 500 pazienti attendono un rene nuovo da oltre dieci anni e per molti, spesso, l’attesa è vana.