Lo scandalo degli appalti Totali legati all’estrazione del greggio in Basilicata ha riportato alla luce il sistema delle gare cucite addosso ad alcuni imprenditori e ha purtroppo fatto emergere come i soliti "furbetti del quartierino" riescano a sfruttare una terra ricca di tantissime risorse naturali e che dunque potrebbe garantire economia e benessere alle nuove generazioni e che invece da alcuni anni ormai si trova a fare i conti con una crisi senza precedenti, che he ha messo fuori dal mondo del lavoro migliaia di giovani lavoratori. Total Gate vuol dire petrolio in Basilicata, oro nero. Già, proprio come il film, il secondo già prodotto dalla Blu Video e attualmente in fase di montaggio, che Geo Coretti ha scritto per raccontare una storia tutta lucana, che ruota attorno al più prezioso tra gli ori, quello nero appunto, il petrolio, spesso causa di contrasti e prevaricazioni a livello nazionale e soprattutto internazionale. In estate in qualità di media partner, SassiLive vi ha raccontato il diario di bordo dal set delle riprese, girate tra Matera e la vicina Salandra. In questo caso non ci sono in ballo degli appalti truccati. Ma l’oro nero fa gola a tutti. Nel film in particolare i due protagonisti, Giancarlo (Giancarlo Fontana) e Uccio (Uccio Mastrosabato) saranno risucchiati in un vortice di disavventure legate ad un’eredità lasciata loro dal nonno, apparentemente deludente ma che si rivelerà essere molto preziosa, un’eredità dal colore nero. In tanti cercheranno di metterci le mani sopra, dando vita ad una serie di gags dal sapore tremendamente comico fino al sorprendente epilogo finale.
C’è tutto, ironia, ritmo frenetico, personaggi spassosi, situazioni esilaranti, nonchè spunti di riflessione: non solo, in superficie, sulle virtù e sulle debolezze umane, sul trionfo delle virtù di fronte ai pericoli che riserva il miraggio di una ricchezza facile, ma anche una più profonda riflessione sul forte desiderio di cancellare da questa terra il marchio di oblio, arretratezza e staticità più volte affibbiatole.
Il film vuole dunque costituire una sorta di manifesto dello spirito di iniziativa e della capacità tutt’altro che nascosta dei lucani di sfruttare le molteplici possibilità che offre questa splendida regione. Tra i protagonisti ci sarà ancora una volta Giancarlo Fontana (nella foto a sinistra), giovane ma già affermato filmaker materano,che dopo aver realizzato come regista e attore diversi corti supercliccati su youtube e aver partecipato sia alla prima produzione cinematografica di Blu Video "Il Vaso di Pandora" che alla seconda "Oro Nero", sta lavorando al suo nuovo cortometraggio. Le comparse si cercano con un casting presso la Mediateca di piazza Vittorio Veneto a Matera. Le riprese sono previste il 29 dicembre in Mediateca ed il 30 dicembre in biblioteca
Michele Capolupo