E’ la gara dell’anno, quella che due tifoserie, due intere città aspettano per tutta una stagione. E gli ingredienti affinché lo spettacolo ci sia dentro e fuori dal campo ci sono tutti: i supporters materani stanno preparando delle splendide coreografie. I tifosi potentini si stanno organizzando con pullman ed auto per raggiungere Matera e non far mancare il loro sostegno alla Levoni. Lo spettacolo in campo sarà garantito da due buone squadre, che stanno faticando forse più del dovuto per entrare in forma, ma che nel derby daranno il tutto per tutto per portare a casa la vittoria.
Potenza cambia molto dopo l’ottima stagione disputata lo scorso anno con i play off sfuggiti per un soffio. Tre sole conferme in casa Levoni: il capitano, Antonino Rato, l’ala argentina Albano Chiarastella ed il giovanissimo play Francesco Santamaria.
Elemento di spicco di questo roster è senza dubbio Giancarlo Palombita, secondo miglior realizzatore lo scorso anno del girone A con la maglia del Vigevano, ma da sempre cecchino infallibile.
Altro pezzo da novanta è il pivot Massimo Ruggeri, lo scorso anno in B2 ad Angola, ma una carriera in serie A, così come Sebastiano Grasso, ex Riva del Garda. Dalla serie A2 e precisamente da Novara arriva il play Maurizio Ferrara, uno dei giovani di maggior talento presenti in questo campionato; dei “piani alti” anche la guardia triestina, di proprietà del Pavia, Matteo Metz. Altro under di ottimo livello è Luca Vetrone, ala, fresco di promozione con la maglia del Brindisi. Ex di turno, oltre a Francesco Ferrienti, Cristian Femminini, a Matera nella stagione 2005/06, che torna a Potenza dopo una buona annata a Melfi.
Il timoniere della Levoni è Giovanni Tripodi, tecnico formatosi nel settore giovanile della Viola Reggio Calabria ed affermatosi successivamente con la conquista di tre promozioni ed una Coppa Italia tra Ribera, Catanzaro e Bernalda.
La gara si disputa presso il PalaSassi di Matera con inizio alle ore 18.00 e verrà diretta dai signori Roberto Biasini di Veroli (FR) e Luigi Gaudino di Nocera Inferiore (SA).
Mariangela Gaudiano